La Fillattice è di nuovo con le spalle al muro. Le tre sconfitte consecutive, ed in particolare quella casalinga con Reggio Calabria, hanno fatto ripiombare i biancorossi all'ultimo posto della classifica.
Il che significa, pressione alle stelle e l'obbligo categorico di battere l'Euro Roseto oggi al PalaCattani (palla a due ore 18.15). E' fin troppo facile scontrarsi con i soliti luoghi comuni che queste sfide ti portano (puntualmente) a rispolverare, ma da qui alla fine della regular season difficilmente potremo farne a meno. Venti sono i punti ancora a disposizione, non per Imola che ne avrà soltanto diciotto, comunque sufficienti per recuperare, a patto che non si ripetano sprechi o clamorosi regali. Roseto, in trasferta, può vantare un record piuttosto indicativo: 0 vittorie e 11 sconfitte. Ruolino di marcia da retrocessione certa, non fosse per un fattore campo da...scudetto (10 vinte su 13).
La squadra allenata da Impaloni, che durante la stagione ha preso il posto del castellano Demis Cavina, ha talento da vendere, ma una consistenza difensiva quasi ridicola e non a caso è stata superata a domicilio dalla solida Cantù.
I quintetti
Il funambolo Gilmore, «SuperMario» Boni (terzo marcatore assoluto con 21) e Sims formano un centrocampo da cinquanta punti a partita di media, supportato dalla solidità dell'ex biancorosso Ian Lockhart e da Josh Grant, killer di Imola nel match d'andata. Mazzon dovrebbe partire con Fazzi, Bailey, Moltedo, Gray e Williams, a meno che non decida di inserire Sly da ala e Kurtz da centro, come a Treviso, scelta che però non ha dato i frutti sperati.
Le panchine
La garanzie maggiori arrivano da Swinson e Hicks, mentre Watson è a Roseto da una settimana e Swards ha un minutaggio ridotto. Rispetto ad inizio stagione non c'è più Attruia, ora alla corte di Scarioli al Real: meglio così. Senza Respert, Romboli si è inserito nelle rotazioni al posto di Fazzi. Per gli altri, invece, non cambia nulla. In grande forma Ambrassa.
Pronostico
Può essere una banalità, ma stando sotto gli ottanta punti la Fillattice ha più possibilità di vincere, mentre il punteggio alto favorisce gli abruzzesi. Un consiglio. Evitare il finale in volata, di questi tempi non va di moda.
Federico Boschi
Il che significa, pressione alle stelle e l'obbligo categorico di battere l'Euro Roseto oggi al PalaCattani (palla a due ore 18.15). E' fin troppo facile scontrarsi con i soliti luoghi comuni che queste sfide ti portano (puntualmente) a rispolverare, ma da qui alla fine della regular season difficilmente potremo farne a meno. Venti sono i punti ancora a disposizione, non per Imola che ne avrà soltanto diciotto, comunque sufficienti per recuperare, a patto che non si ripetano sprechi o clamorosi regali. Roseto, in trasferta, può vantare un record piuttosto indicativo: 0 vittorie e 11 sconfitte. Ruolino di marcia da retrocessione certa, non fosse per un fattore campo da...scudetto (10 vinte su 13).
La squadra allenata da Impaloni, che durante la stagione ha preso il posto del castellano Demis Cavina, ha talento da vendere, ma una consistenza difensiva quasi ridicola e non a caso è stata superata a domicilio dalla solida Cantù.
I quintetti
Il funambolo Gilmore, «SuperMario» Boni (terzo marcatore assoluto con 21) e Sims formano un centrocampo da cinquanta punti a partita di media, supportato dalla solidità dell'ex biancorosso Ian Lockhart e da Josh Grant, killer di Imola nel match d'andata. Mazzon dovrebbe partire con Fazzi, Bailey, Moltedo, Gray e Williams, a meno che non decida di inserire Sly da ala e Kurtz da centro, come a Treviso, scelta che però non ha dato i frutti sperati.
Le panchine
La garanzie maggiori arrivano da Swinson e Hicks, mentre Watson è a Roseto da una settimana e Swards ha un minutaggio ridotto. Rispetto ad inizio stagione non c'è più Attruia, ora alla corte di Scarioli al Real: meglio così. Senza Respert, Romboli si è inserito nelle rotazioni al posto di Fazzi. Per gli altri, invece, non cambia nulla. In grande forma Ambrassa.
Pronostico
Può essere una banalità, ma stando sotto gli ottanta punti la Fillattice ha più possibilità di vincere, mentre il punteggio alto favorisce gli abruzzesi. Un consiglio. Evitare il finale in volata, di questi tempi non va di moda.
Federico Boschi
Fonte: Il Resto del Carlino