Per Pasqua la Benetton si è fatta in regalo un nuovo giocatore: Charlie Bell, 23 anni, 1.90, baffetti alla Edney. E' una guardia che può giocare anche da play o da ala piccola, e non è proprio un signor nessuno: quest'anno ha giocato 7 gare nella Nba, a Dallas e Phoenix, e nel 2000 si laureò campione Ncaa. Se tutto va bene, stanotte (questione di fuso orario) i Mavericks dovrebbero cedere i suoi diritti. Nessuna sorpresa: la società ad inizio stagione si era appositamente tenuta da parte la possibilità di tesserare uno straniero. Bell è il rinforzo (attenzione, non si parla di tagli ma di una aggiunta) in un settore che oggi vede Chikalkin con seri problemi difensivi e Stojic con guai fisici. Bell è nato a Flint, Michigan: nel 1997 cominciò a giocare a Michigan State, coronando un'ottima carriera universitaria con il titolo Ncaa. L'anno passato è stato scelto da Phoenix, con cui ha giocato fino a dicembre, disputando 5 partite con 8.4 minuti e 0.6 punti. Quindi è passato a Dallas: due presenze. Se l'affare va in porto Bell potrebbe arrivare a Treviso lunedì ed essere disponibile per la gara interna contro la Coop di martedì. (si. fo.)