VARESE — Sarà una Metis finalmente al completo quella che domani sera (alle 19) giocherà contro Pavia nella prima giornata del Trofeo Lombardia, ripristinato e spostato a Roncadelle, in provincia di Brescia. Ieri è sbarcato a Malpensa Shawnelle Scott, colosso americano di 208 centimetri (misurato con le scarpe, ha confermato la regola che le guide Nba «alzano» sempre i giocatori...) per 118 chili. E' lui il «big man» chiesto e ottenuto da Gregor Beugnot, che ora può lavorare meglio in palestra. A vederlo, oltre a qualche centinaio di tifosi, è venuto anche il proprietario, Gianfranco Castiglioni, che naturalmente non ha espresso giudizi, preferendo aspettare le partite di campionato.
«Nellie», questo il soprannome del giocatore, dopo le visite mediche si è allenato subito con i nuovi compagni, salutando con particolare entusiasmo l'ex collega Rusty LaRue, con il quale divide la lunga militanza nella Nba. «Conosco bene LaRue, ma anche Jerry Mc Cullough (il play della Oregon Cantù, ndr) - ha detto il centro di colore, nato a Brooklyn e cresciuto alla Saint John's University -. L'Italia era nel mio destino, perché negli ultimi due anni ho avuto richieste, ma poi ho sempre trovato un contratto in America. Sono motivato, e per adesso dico solo che là sotto mi darò da fare...».
Scott è considerato uno specialista, rude in difesa e forte a rimbalzo, ma è decisamente ingiudicabile dopo due ore di allenamento: il nuovo americano dovrà prendere confidenza con i compagni e avrà bisogno di tempo per adeguarsi alla nuova squadra, a un impiego superiore rispetto al recente passato e, fatto non trascurabile, al metro arbitrale.
Intanto il bilancio delle amichevoli precampionato di Varese è salito a tre sconfitte e una sola vittoria, quella di lunedì contro Siena, largamente incompleta. L'altra sera a Bormio la Metis ha perso nettamente (96-81) contro i turchi dell'Ulker Istanbul, decisamente più avanti nella preparazione. Nulla di preoccupante, almeno questo è il Beugnot-pensiero, anche se perdere non aiuta a vincere... lo scetticismo di qualche tifoso, che esita ancora prima di concedere piena fiducia all'operato dei dirigenti. Il Trofeo Lombardia dirà qualcosa in più, ma resta grande il rammarico degli appassionati che, a differenza degli altri anni, non potranno vedere la Metis in amichevole a Varese prima del 22 settembre, giornata di apertura del campionato di A1. C'è sempre tempo per rimediare...
Roberto Pacchetti
«Nellie», questo il soprannome del giocatore, dopo le visite mediche si è allenato subito con i nuovi compagni, salutando con particolare entusiasmo l'ex collega Rusty LaRue, con il quale divide la lunga militanza nella Nba. «Conosco bene LaRue, ma anche Jerry Mc Cullough (il play della Oregon Cantù, ndr) - ha detto il centro di colore, nato a Brooklyn e cresciuto alla Saint John's University -. L'Italia era nel mio destino, perché negli ultimi due anni ho avuto richieste, ma poi ho sempre trovato un contratto in America. Sono motivato, e per adesso dico solo che là sotto mi darò da fare...».
Scott è considerato uno specialista, rude in difesa e forte a rimbalzo, ma è decisamente ingiudicabile dopo due ore di allenamento: il nuovo americano dovrà prendere confidenza con i compagni e avrà bisogno di tempo per adeguarsi alla nuova squadra, a un impiego superiore rispetto al recente passato e, fatto non trascurabile, al metro arbitrale.
Intanto il bilancio delle amichevoli precampionato di Varese è salito a tre sconfitte e una sola vittoria, quella di lunedì contro Siena, largamente incompleta. L'altra sera a Bormio la Metis ha perso nettamente (96-81) contro i turchi dell'Ulker Istanbul, decisamente più avanti nella preparazione. Nulla di preoccupante, almeno questo è il Beugnot-pensiero, anche se perdere non aiuta a vincere... lo scetticismo di qualche tifoso, che esita ancora prima di concedere piena fiducia all'operato dei dirigenti. Il Trofeo Lombardia dirà qualcosa in più, ma resta grande il rammarico degli appassionati che, a differenza degli altri anni, non potranno vedere la Metis in amichevole a Varese prima del 22 settembre, giornata di apertura del campionato di A1. C'è sempre tempo per rimediare...
Roberto Pacchetti
