LANCIATA ieri la campagna abbonamenti, oggi la Pompea Napoli aspetta l´ultimo passo burocratico per veder partire i lavori del Palatenda. I responsabili della ditta modenese vincitrice della gara d´appalto e i tecnici dell´amministrazione comunale s´incontrano per firmareb finalmente l´accordo. Abbandonato subito dopo la sua promozione, il basket napoletano conta di recuperare i mesi perduti. «Ho ricevuto una copia dell´intesa. Sono convinto che i tempi saranno rispettati e che avremo la struttura mobile di Fuorigrotta a nostra disposizione entro la fine del 2002», così ieri il presidente Mario Maione, nei panni dell´ottimista. La Veronese Impianti chiede invece 150 giorni lavorativi per consegnare l´impianto, a partire da domani: difficile che si riesca a far prima di marzo. Sempre oggi è a Napoli il presidente della Lega, Prandi. Incontra i Maione e va a visionare il Palablu di Monteruscello, dove nel frattempo giocherà la squadra e dove i lavori di ristrutturazione hanno portato la capienza ai 3.500 posti richiesti per la serie A. È lì che ieri sono stati annunciati i prezzi degli abbonamenti, madrina la soubrette Maria Mazza: si va dai 140 euro per i Distinti ai 520 per la Tribuna Vip, con sconti per donne e minorenni. È invece libero l´ingresso per l´amichevole di domenica (ore 18) contro Fabriano. «Non ci piace fare la comparsa, crediamo d´aver costruito una buona squadra», sono le premesse da cui partono i Maione. Non sarà confermato l´americano con passaporto italiano Le Ron Ellis (in prova), c´è da decidere il nome dello straniero da tagliare, fra i 5 ingaggiati. L´indiziato è il portoricano Fajardo.
Angelo Carotenuto
Angelo Carotenuto
Fonte: La Repubblica