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La Viola prova il lungo greco Karagoutis

Prima di valutare l'operazione Cittadini

REGGIO CALABRIA – Parte domani la trentesima edizione del Torneo «Sant'Ambrogio», organizzato per la prima volta nel lontano 1970 per onorare la memoria del giovane Mario strappato improvvisamente alla famiglia e al basket. Un giovane di sicuro avvenire nato e cresciuto nella fucina delle scuole elementari di Santa Caterina. Era stato ceduto alla Viola solo da qualche mese perché era un giocatore tecnicamente forte e dalla grande voglia di emergere. Praticamente fu un lutto cittadino e la società di origine e la famiglia vollero che la sua memoria venisse ricordata con un torneo che negli anni divenne una classica del precampionato, con la partecipazione di grandi squadre. Domani al Palapentimele con inizio alle ore 18.30 la gara d'apertura vedrà di fronte la Pallacanestro Messina e l'Avellino che schiererà David Vanterpool, uno dei giocatori di maggior talento del prossimo campionato di serie A e forse il play spagnolo Ivan Corrales, appena “firmato” dal club irpino. Un incontro sicuramente interessante che vedrà i peloritani incontrare una squadra della massima serie per i primi riscontri sulla preparazione. Seguirà il debutto casalingo della Viola opposta alla forte Jugoplastica Spalato. Una vera primizia per i tifosi neroarancio che avranno la possibilità di vedere all'opera i propri beniamini con l'aggiunta del ventiseienne greco Giorgos Karagoutis che da ieri è a disposizione di Lino Lardo. Una decisione sul suo ingaggio non sarà presa subito poiché vi è ancora pendente la possibilità di poter avere dalla Fortitudo un altro giocatore sul quale il coach aveva già dato il proprio ok. La vicenda Cittadini è infatti legata a doppio filo a quella di Delfino anche se la Fortitudo ancora spera di poter avere a costo zero l'argentino. Si tratta comunque di uno scambio che alla fine potrebbe accontentare tutti mettendo fine a una situazione delicata. Infatti questa operazione è l'unica possibile per evitare ulteriori incomprensioni. Intanto la Viola proverà Karagoutis, 26 anni, alto 210 cm. Il greco può giocare due ruoli sottocanestro ed ha alle spalle una buona carriera. Ha vestito la maglia del Panionios, Panathinaikos e nelle ultime due stagione dell'Iraklis. Nel primo anno è stato utilizzato in media 31 minuti chiudendo con 12.5 punti e 8.3 rimbalzi, mentre nello scorso torneo è rimasto in campo 25 minuti con 8 punti e 5.5 rimbalzi. Karagoutis si è messo in evidenza anche nelle Coppe: due anni fa in Suproleague in 18 partite ha totalizzato 9.3 punti e 6.1 rimbalzi. Nel 2001-2002 in Saporta ha prodotto 12.5 punti e 6.2 rimbalzi. Per quanto riguarda il torneo Sant'Ambrogio, organizzato dalla società reggina Olympic Club con la presenza fattiva dell'intera famiglia Sant'Ambrogio il costo dell'abbonamento per le due serate è di appena dieci euro. Sabato, seconda e ultima giornata, con la finale per il terzo posto che avrà inizio alle 18.30 e a seguire la finalissima. Oggi, alle ore 12, nella sala delle conferenze del pianeta VIola al rione Modena il presidente Agostino Silipo, in conferenza stampa presenterà la sua ultima iniziativa tendente a divulgare in maniera capillare il basket in tutta la Provincia. Saranno presenti i sindaci di Villa San Giovanni, Taurianova, Siderno, Locri, Cittanova, Gioia Tauro e Laureana di Borrello, con i quali il presidente della Viola ha stipulato una convenzione che mira a fornire ai comuni interessati un'assistenza tecnica continua per favorire la crescita delle attività giovanili.
Francesco Calafiore
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