LIVORNO. Diventa affare toscano il caso Meneghin. A quanto pare a contendersi il capitano azzurro, in uscita dalla Skipper (oggi è prevista la transazione tra il patron della Fortitudo Seragnoli e il giocatore, che aveva altri tre anni di contratto con l'aquila a 750 mila euro netti a stagione) sarebbero infatti Monte dei Paschi e Mabo. Una corsa in cui appare favorita la società senese, forte di un budget ben più consistente di quello amaranto e di obiettivi che parlano di semifinale scudetto e top 16 in Eurolega. Una corsa che rappresenta una novità assoluta. Il Montepaschi infatti ufficialmente ha completato il suo roster. E il fatto che negli ultimi giorni sia tornato sul mercato deriverebbe dal taglio imminente di una delle sue pedine chiave. Chi? A quanto pare Alphonso Ford, il top scorer dell'ultima Eurolega. Ford avrebbe avuto problemi nel superare le visite mediche e potrebbe non risultare idoneo per il campionato. Ecco allora che la Mens Sana sarebbe tornata di corsa sul mercato presentando un'altra offerta a Meneghin. Dopo la Virtus (che si è ritirata dalla trattativa) per la Mabo si tratta di un'altra concorrente che sarà difficile battere. La soluzione della questione è prevista per la fine della settimana. A favore di Livorno giocano le buone parole spese da Tony Bulgheroni, procuratore del giocatore e l'alto minutaggio che sarebbe garantito a Meneghin. A favore del Monte ci sono l'ingaggio e gli obiettivi. Chi la spunterà?
(giulio corsi)
(giulio corsi)