FABRIANO — Tra i due e i tre mesi di stop: eccola la preoccupante diagnosi per la distorsione al ginocchio di Kingombe, l'ala-pivot congo-danese che dovrà rimanere a lungo lontano dal campo di gioco. Una tegola pesante, che costringerà tecnico e società ad attivarsi alla caccia di un sostituto forse a carattere definitivo, anche se non è escluso che la giovane scoperta di coach Carmenati possa comunque rimanere in maglia Carifac fino al termine della stagione.
Nunez migliora
Come tutti i lavori in corso, dunque, arrivano i primi intoppi. «Consoliamoci con la ripresa fisica e anche mentale di Nunez — prova a sorridere Carmenati — Il ragazzo è tornato in campo e nella seconda partita del torneo di Matelica (in cui è giunta la prima vittoria stagionale, superando nella finalina i croati dello Spalato, ndr), dimostrando di essere in fase di recupero. Per cui con pazienza e fiducia attendiamo il suo ritorno alla migliore condizione fisica. Turner? Sapevamo che avrebbe faticato in prestagione. Ma lui è esperto, sa gestirsi e vedrete che per l'inizio del campionato sarà in buona forma».
Cda confermato?
Ma intanto Carmenati continua a sondare il mercato, in attesa che dalla società arrivi il sospirato assenso per quei due rinforzi (un esterno e un lungo) da intendersi come termine minimo per rendere credibili le speranze di permanenza in massima serie. «Stiamo lavorando per accontentare il tecnico e fortificare la società — sottolinea il vice presidente Mattia D'Ovidio — Di sicuro questa sarà una settimana campale, perché alla riunione di mercoledì prossimo con i soci vogliamo arrivarci con qualche certezza in più». Quasi certo che la Carifac inserisca almeno uno dei suoi rappresentanti in un Consiglio di amministrazione nell'ipotesi più credibile ancora composto dalle stesse figure attuali con qualche altro ingresso aggiuntivo e con un ventaglio di possibilità ancora ampio sulla figura presidenziale.
«Presto — aggiunge D'Ovidio, da molti indicato come il principale candidato alla 'poltrona' di Biondi — ci incontreremo con la Faber per conoscere l'interesse del gruppo del professor Galassi verso un eventuale, rinnovato impegno per il basket. Tra oggi e domani, invece, è prevista anche una riunione con il sindaco Sorci per far avvicinare l'amministrazione comunale a questo grande patrimonio collettivo. Comunque la dirigenza è sempre aperta: come dice il presidente Biondi un territorio con 17 mila miliardi di vecchie lire annue di fatturato e 1400 realtà imprenditoriali ha tutte le possibilità per aiutare il basket».
Alessandro Di Marco
Nunez migliora
Come tutti i lavori in corso, dunque, arrivano i primi intoppi. «Consoliamoci con la ripresa fisica e anche mentale di Nunez — prova a sorridere Carmenati — Il ragazzo è tornato in campo e nella seconda partita del torneo di Matelica (in cui è giunta la prima vittoria stagionale, superando nella finalina i croati dello Spalato, ndr), dimostrando di essere in fase di recupero. Per cui con pazienza e fiducia attendiamo il suo ritorno alla migliore condizione fisica. Turner? Sapevamo che avrebbe faticato in prestagione. Ma lui è esperto, sa gestirsi e vedrete che per l'inizio del campionato sarà in buona forma».
Cda confermato?
Ma intanto Carmenati continua a sondare il mercato, in attesa che dalla società arrivi il sospirato assenso per quei due rinforzi (un esterno e un lungo) da intendersi come termine minimo per rendere credibili le speranze di permanenza in massima serie. «Stiamo lavorando per accontentare il tecnico e fortificare la società — sottolinea il vice presidente Mattia D'Ovidio — Di sicuro questa sarà una settimana campale, perché alla riunione di mercoledì prossimo con i soci vogliamo arrivarci con qualche certezza in più». Quasi certo che la Carifac inserisca almeno uno dei suoi rappresentanti in un Consiglio di amministrazione nell'ipotesi più credibile ancora composto dalle stesse figure attuali con qualche altro ingresso aggiuntivo e con un ventaglio di possibilità ancora ampio sulla figura presidenziale.
«Presto — aggiunge D'Ovidio, da molti indicato come il principale candidato alla 'poltrona' di Biondi — ci incontreremo con la Faber per conoscere l'interesse del gruppo del professor Galassi verso un eventuale, rinnovato impegno per il basket. Tra oggi e domani, invece, è prevista anche una riunione con il sindaco Sorci per far avvicinare l'amministrazione comunale a questo grande patrimonio collettivo. Comunque la dirigenza è sempre aperta: come dice il presidente Biondi un territorio con 17 mila miliardi di vecchie lire annue di fatturato e 1400 realtà imprenditoriali ha tutte le possibilità per aiutare il basket».
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino