MILANO — Prove di campionato stasera (alle 21) nel primo derby stagionale fra Oregon Cantù e Olimpia Milano. Il palcoscenico è quello del torneo quadrangolare di Roncadelle (Brescia): in palio c'è il Trofeo Lombardia. Sempre oggi (alle 19) va in campo anche Varese, che affronta Pavia. Domani le finali per il 3°-4° posto e per il 1° e 2° posto. Cantù ha intanto cominciato la nuova stagione con una vittoria. L'altra sera, davanti a duemila tifosi, al «Pianella» di Cucciago, l'Oregon ha disputato la prima amichevole: di fronte ai Sacripanti boys la formazione della Turk Telecom Ankara. Per Cantù è stata una bella passerella iniziale: capitan Gay e compagni hanno dominato la partita. I brianzoli sono stati sempre avanti (14-13, 32-30, 59-41) e hanno chiuso l'incontro sul 75-60.
Se il gruppo americano ha confermato la qualità dell'anno passato, i nuovi arrivati alla corte del patron Corrado sono stati all'altezza: Jonzen ha firmato 13 punti, Fazzi ha tessuto la tela del gioco con abilità. Soddisfatto l'allenatore dell'Oregon, Stefano Sacripanti. «Al di là del risultato finale - fa notare il tecnico - è stato un utile test, in quanto abbiamo provato differenti soluzioni di gioco, alternando sia i "piccoli" sia i "lunghi" nell'arco dei 40 minuti. La squadra ha applicato in buona sostanza gli stessi schemi dell'anno scorso. Per le novità, c'è tempo».
Stasera si torna in campo. «Sarà un secondo passo di avvicinamento al campionato - dice il direttore sportivo dell'Oregon Cantù, Bruno Arrigoni -. Queste amichevoli sono importanti, perché misurano il grado di preparazione della squadra, richiedono un dose maggiore di concentrazione rispetto a un normale allenamento e ti consentono di conoscere le future avversarie».
Oggi Cantù incrocia Milano, domani potrebbe toccare a Varese: «L'Olimpia - spiega Sacripanti - è più avanti di noi nella condizione fisica. Loro lavorano assieme dalla metà di agosto, noi solamente da una settimana. Soprattutto in difesa si vedrà la differenza. Prima affrontiamo l'Olimpia, poi penseremo alla Metis».
Per coach Attilio Caja, invece, un esame estivo per verificare i progressi fin qui compiuti dalle Scarpette rosse nel cammino verso il debutto in campionato. Un solo ostacolo sul cammino di Milano: dovrà rinunciare all'infortunato Marlon Garnett. Il cecchino americano è ancora in infermeria per il guaio alla caviglia. Cantù, dal canto suo, è indecisa se schierare Sam Hines. L'ala statunitense ha rimediato una botta all'alluce del piede sinistro.
A Roncadelle, prima del derby Cantù-Milano, è di scena la Metis. Varese contro Pavia è la partita d'esordio con la maglia biancorossa del nuovo pivot Shawnelle Scott, il centro che coach Gregor Beugnot ha richiesto alla società per dominare sotto i tabelloni. Nelle file di Varese non ci sarà Paolo Conti, fermo per una distorsione alla caviglia.
Paolo Marelli
Se il gruppo americano ha confermato la qualità dell'anno passato, i nuovi arrivati alla corte del patron Corrado sono stati all'altezza: Jonzen ha firmato 13 punti, Fazzi ha tessuto la tela del gioco con abilità. Soddisfatto l'allenatore dell'Oregon, Stefano Sacripanti. «Al di là del risultato finale - fa notare il tecnico - è stato un utile test, in quanto abbiamo provato differenti soluzioni di gioco, alternando sia i "piccoli" sia i "lunghi" nell'arco dei 40 minuti. La squadra ha applicato in buona sostanza gli stessi schemi dell'anno scorso. Per le novità, c'è tempo».
Stasera si torna in campo. «Sarà un secondo passo di avvicinamento al campionato - dice il direttore sportivo dell'Oregon Cantù, Bruno Arrigoni -. Queste amichevoli sono importanti, perché misurano il grado di preparazione della squadra, richiedono un dose maggiore di concentrazione rispetto a un normale allenamento e ti consentono di conoscere le future avversarie».
Oggi Cantù incrocia Milano, domani potrebbe toccare a Varese: «L'Olimpia - spiega Sacripanti - è più avanti di noi nella condizione fisica. Loro lavorano assieme dalla metà di agosto, noi solamente da una settimana. Soprattutto in difesa si vedrà la differenza. Prima affrontiamo l'Olimpia, poi penseremo alla Metis».
Per coach Attilio Caja, invece, un esame estivo per verificare i progressi fin qui compiuti dalle Scarpette rosse nel cammino verso il debutto in campionato. Un solo ostacolo sul cammino di Milano: dovrà rinunciare all'infortunato Marlon Garnett. Il cecchino americano è ancora in infermeria per il guaio alla caviglia. Cantù, dal canto suo, è indecisa se schierare Sam Hines. L'ala statunitense ha rimediato una botta all'alluce del piede sinistro.
A Roncadelle, prima del derby Cantù-Milano, è di scena la Metis. Varese contro Pavia è la partita d'esordio con la maglia biancorossa del nuovo pivot Shawnelle Scott, il centro che coach Gregor Beugnot ha richiesto alla società per dominare sotto i tabelloni. Nelle file di Varese non ci sarà Paolo Conti, fermo per una distorsione alla caviglia.
Paolo Marelli