La Müller gioca questa sera (ore 20.30) al palasport «Del Mauro» di Avellino per «scoprire» se nel suo futuro potrà esserci qualcosa in più della salvezza. La De Vizia segue, in classifica, due punti dietro ed è passata, nel giro di una settimana, dalla depressione e dalle polemiche seguite alla sconfitta interna contro Biella al rinnovarsi di speranze play off per l’inaspettato, e netto, successo di Livorno. Matteo Nobile, ex di turno, conferma: «L’ambiente, qui, era surriscaldato dopo la brutta partita con Biella, ma la vittoria di Livorno ci ha tirato fuori dalle difficoltà e sono tornate le speranze di conquistare un posto per i play off. Contiamo molto sulla partita di oggi contro Verona e di martedì prossimo a Reggio Calabria per dare consistenza a queste aspirazioni. Ma anche la Müller vuole andare ai play off e cercherà di vincere qui ad Avellino e di migliorare una posizione di classifica che già è meno complicata della nostra».
La Müller, però, ha trascorso una settimana «non buona - dice Lino Lardo - dal punto di vista atletico, sia perché la gara contro Imola ci ha lasciato dentro molta stanchezza, sia, soprattutto, perchè Alberti e Rombaldoni hanno avuto problemi». Alberti, in particolare, non si è allenato per tutta la settimana, aggregandosi alla squadra solo all’ultimo momento. Lardo, viste le condizioni del giocatore, ha inserito nel roster di partenza Claudio Nobile al posto di Zanella. Matteo, da Avellino, ci scherza sopra: «Sono stato io a raccomandare la convocazione di Claudio perché voglio togliermi lo sfizio di giocarci contro». Potrebbe anche accadere, per qualche minuto, anche se lo stesso Matteo non ha grande minutaggio: solo 2.7 minuti di media a partita. «La mia situazione, infatti - ammette Matteo Nobile - non è molto piacevole, ma l’accetto. La squadra è stata impostata sugli americani: ve ne sono due in quintetto ed uno entra dalla panchina nel mio ruolo. Le poche volte nelle quali sono stato messo in campo, comunque, ho fatto bene».
La Müller conta in un migliore inserimento di Burrough e Higgs per ben figurare. Viste le condizioni di Alberti, è probabile che Junior parta in quintetto. «Troveremo - avverte Lardo - un campo molto difficile, sul quale la De Vizia vorrà guadagnarsi la certezza della salvezza. Con l’innesto di Carlisle è diventata ancora più pericolosa e, per questo, il nostro compito sarà ancora più difficile». Matteo Nobile conferma: «Ricordavo Carlisle dai tempi di Varese, ma qui l’ho scoperto veramente un buonissimo giocatore, almeno da come si è espresso a Livorno. E’ uno che non forza mai una conclusione e che sa far canestro quando ce n’è bisogno».
All’andata, al Palaolimpia, la Müller vinse con otto punti di vantaggio e, nel caso di sconfitta, sarebbe importante, almeno, conservare il vantaggio nel doppio confronto diretto, utile nel caso di arrivo in parità alla fine della regular season. «La De Vizia - sottolinea Lardo - è squadra che, rispetto alle altre che impiegano molti americani, gioca molto più d’insieme, ha una buona difesa, è ben allenata. Sicuramente, l’innesto di Carlisle gli sta dando quel qualcosa in più che le era mancato. Noi cercheremo di far valere le nostre caratteristiche e, magari, trovare i due nuovi un po’ più dentro i giochi della squadra». I precedenti. Avellino e Verona si affrontano per la sesta volta: il bilancio è favorevole ai gialloblù per 3-2. Ad Avellino, ha giocato due volte, vincendo una volta in Coppa Italia e perdendo, nella scorsa stagione, in campionato. L’ex. E’ Matteo Nobile, 148 presenze in serie A con la Scaligera nel corso di sette stagioni. Con la De Vizia ha 16 presenze con 2.7 minuti di media, il 66.6 per cento nel tiro da due punti, il 50 per cento da tre, il 60 per cento dalla lunetta.
L’esordiente. Geno Carlisle, dopo aver esordito domenica scorsa a Livorno, si presenta al suo nuovo pubblico. Il suo «biglietto da visita» sono i 23 punti con 4-9 da due, 4-10 da tre, 3-3 ai liberi della sua partita di domenica scorsa.
Le cifre. Media punti: De Vizia 81.14, Müller 80.93; Tiri da 2: De Vizia 53.76, Müller 52.47; tiri da 3: De Vizia 39.30, Müller 34.19; tiri liberi: De Vizia 76.57, Müller 74.32. Rimbalzi: De Vizia 33.07, Müller 34.34. Palle perse e recuperate: De Vizia più 0.5, Müller più 3.07. Assist: De Vizia 8.14, Müller 9.31. Falli fatti: De Vizia 21.11, Müller 22.52. Falli subiti: De Vizia 21.46, Müller 22.72.
Il personaggio. Tyrone Grant è il primo della A1 come precisione nel tiro da due punti: 66.82 per cento. E’ il dodicesimo assoluto come valutazione, il secondo nel totale dei tiri col 61.13 per cento (preceduto solo da Handlogten). E’ secondo nei rimbalzi offensivi con una media di 3.25, il sedicesimo nel totale con 7.07. E’ il tredicesimo per il numero dei falli subiti: 5.04 di media.
I marcatori. La De vizia presenta cinque giocatori in doppia cifra: Grant 16.0, Stevenson 15.7, Hafnar 10.4, Mc Ghee 10.1, Carlisle 23.0. La Müller ne ha, invece, quattro: Ivory 15.1, Rombaldoni 11.9, Higgs 12.0, Burrough 12.0.
Renzo Puliero
La Müller, però, ha trascorso una settimana «non buona - dice Lino Lardo - dal punto di vista atletico, sia perché la gara contro Imola ci ha lasciato dentro molta stanchezza, sia, soprattutto, perchè Alberti e Rombaldoni hanno avuto problemi». Alberti, in particolare, non si è allenato per tutta la settimana, aggregandosi alla squadra solo all’ultimo momento. Lardo, viste le condizioni del giocatore, ha inserito nel roster di partenza Claudio Nobile al posto di Zanella. Matteo, da Avellino, ci scherza sopra: «Sono stato io a raccomandare la convocazione di Claudio perché voglio togliermi lo sfizio di giocarci contro». Potrebbe anche accadere, per qualche minuto, anche se lo stesso Matteo non ha grande minutaggio: solo 2.7 minuti di media a partita. «La mia situazione, infatti - ammette Matteo Nobile - non è molto piacevole, ma l’accetto. La squadra è stata impostata sugli americani: ve ne sono due in quintetto ed uno entra dalla panchina nel mio ruolo. Le poche volte nelle quali sono stato messo in campo, comunque, ho fatto bene».
La Müller conta in un migliore inserimento di Burrough e Higgs per ben figurare. Viste le condizioni di Alberti, è probabile che Junior parta in quintetto. «Troveremo - avverte Lardo - un campo molto difficile, sul quale la De Vizia vorrà guadagnarsi la certezza della salvezza. Con l’innesto di Carlisle è diventata ancora più pericolosa e, per questo, il nostro compito sarà ancora più difficile». Matteo Nobile conferma: «Ricordavo Carlisle dai tempi di Varese, ma qui l’ho scoperto veramente un buonissimo giocatore, almeno da come si è espresso a Livorno. E’ uno che non forza mai una conclusione e che sa far canestro quando ce n’è bisogno».
All’andata, al Palaolimpia, la Müller vinse con otto punti di vantaggio e, nel caso di sconfitta, sarebbe importante, almeno, conservare il vantaggio nel doppio confronto diretto, utile nel caso di arrivo in parità alla fine della regular season. «La De Vizia - sottolinea Lardo - è squadra che, rispetto alle altre che impiegano molti americani, gioca molto più d’insieme, ha una buona difesa, è ben allenata. Sicuramente, l’innesto di Carlisle gli sta dando quel qualcosa in più che le era mancato. Noi cercheremo di far valere le nostre caratteristiche e, magari, trovare i due nuovi un po’ più dentro i giochi della squadra». I precedenti. Avellino e Verona si affrontano per la sesta volta: il bilancio è favorevole ai gialloblù per 3-2. Ad Avellino, ha giocato due volte, vincendo una volta in Coppa Italia e perdendo, nella scorsa stagione, in campionato. L’ex. E’ Matteo Nobile, 148 presenze in serie A con la Scaligera nel corso di sette stagioni. Con la De Vizia ha 16 presenze con 2.7 minuti di media, il 66.6 per cento nel tiro da due punti, il 50 per cento da tre, il 60 per cento dalla lunetta.
L’esordiente. Geno Carlisle, dopo aver esordito domenica scorsa a Livorno, si presenta al suo nuovo pubblico. Il suo «biglietto da visita» sono i 23 punti con 4-9 da due, 4-10 da tre, 3-3 ai liberi della sua partita di domenica scorsa.
Le cifre. Media punti: De Vizia 81.14, Müller 80.93; Tiri da 2: De Vizia 53.76, Müller 52.47; tiri da 3: De Vizia 39.30, Müller 34.19; tiri liberi: De Vizia 76.57, Müller 74.32. Rimbalzi: De Vizia 33.07, Müller 34.34. Palle perse e recuperate: De Vizia più 0.5, Müller più 3.07. Assist: De Vizia 8.14, Müller 9.31. Falli fatti: De Vizia 21.11, Müller 22.52. Falli subiti: De Vizia 21.46, Müller 22.72.
Il personaggio. Tyrone Grant è il primo della A1 come precisione nel tiro da due punti: 66.82 per cento. E’ il dodicesimo assoluto come valutazione, il secondo nel totale dei tiri col 61.13 per cento (preceduto solo da Handlogten). E’ secondo nei rimbalzi offensivi con una media di 3.25, il sedicesimo nel totale con 7.07. E’ il tredicesimo per il numero dei falli subiti: 5.04 di media.
I marcatori. La De vizia presenta cinque giocatori in doppia cifra: Grant 16.0, Stevenson 15.7, Hafnar 10.4, Mc Ghee 10.1, Carlisle 23.0. La Müller ne ha, invece, quattro: Ivory 15.1, Rombaldoni 11.9, Higgs 12.0, Burrough 12.0.
Renzo Puliero