I campioni d'Italia della Benetton saranno di scena stasera alle 20.30 a Codroipo per un'amichevole contro il Rjieka Fiume, nella "due giorni" friulana che si concluderà domani a Gorizia con un'altra avversaria di lusso, l'Olimpia Lubiana.
I biancoverdi recuperano anche i due registi titolari Edney e Bulleri che si erano fermati per noie muscolari. Torneranno al ruolo naturale Nemeth e Langdon, guardie utilizzate per sopperire alle assenze nella conduzione del gioco.
"I segnali che giungono dal gruppo - ammette Messina - sono buoni, alla luce anche di quanto visto contro Biella martedì scorso. Nell'occasione si sono avuti solamente riscontri positivi, avvalorati dal fatto che i nostri avversari non hanno espresso molto. Comunque siamo sulla strada giusta, stiamo capendo come equilibrare gli sforzi per trovare l'intesa".
Quanto sono pesate le defezioni in quest'ultime apparizioni?
"Direi che all'appello mancava anche Garbajosa, non dimentichiamocelo. Debbo però dire che Nemeth ha preso in mano il filo del discorso e condotto la squadra in maniera molto diligente, dimostrando di poter dare una mano in una stagione lunga come quella che ci si appresta a vivere; Loncar si sta confermando un ottimo innesto e penso che con pazienza e senza aspettative eccessive possa fare bene. Tutti cominciano a risentire positivamente del lavoro fisico svolto, che all'inizio era pesante ed ora è improntato sulla velocità".
Stasera vi aspetta il Rjieka, domani la più quotata Olimpia Lubiana.
"Sono due buone formazioni che si trovano più avanti nella preparazione: speriamo intanto di recuperare i malati e la prossima settimana, prima della Supercoppa, sarà fondamentale il reinserimento di Garbajosa, perché dopo quell'impegno inizierà praticamente subito il campionato".
Dove deve ancora migliorare Treviso?
"Penso che si debba sempre migliorare sotto il profilo individuale, c'è margine e mi aspetto cose importanti soprattutto dai giovani. Tatticamente non mi lamento, anche perché l'ossatura è rimasta immutata rispetto alla passata stagione".
MONDIALI - Nella giornata della prima storica sconfitta (per di più casalinga) del Dream Team americano contro l'Argentina ad Indianapolis, si è registrato anche il derby tra i due della Benetton, Garbajosa con la Spagna e Giovannoni col Brasile. Ha vinto la Spagna 84-67: Garbajosa ha segnato 12 punti (2-3, 2-6), mentre Giovannoni s'è fermato a 9 (2-8, 1-2).
Francesco Maiano
I biancoverdi recuperano anche i due registi titolari Edney e Bulleri che si erano fermati per noie muscolari. Torneranno al ruolo naturale Nemeth e Langdon, guardie utilizzate per sopperire alle assenze nella conduzione del gioco.
"I segnali che giungono dal gruppo - ammette Messina - sono buoni, alla luce anche di quanto visto contro Biella martedì scorso. Nell'occasione si sono avuti solamente riscontri positivi, avvalorati dal fatto che i nostri avversari non hanno espresso molto. Comunque siamo sulla strada giusta, stiamo capendo come equilibrare gli sforzi per trovare l'intesa".
Quanto sono pesate le defezioni in quest'ultime apparizioni?
"Direi che all'appello mancava anche Garbajosa, non dimentichiamocelo. Debbo però dire che Nemeth ha preso in mano il filo del discorso e condotto la squadra in maniera molto diligente, dimostrando di poter dare una mano in una stagione lunga come quella che ci si appresta a vivere; Loncar si sta confermando un ottimo innesto e penso che con pazienza e senza aspettative eccessive possa fare bene. Tutti cominciano a risentire positivamente del lavoro fisico svolto, che all'inizio era pesante ed ora è improntato sulla velocità".
Stasera vi aspetta il Rjieka, domani la più quotata Olimpia Lubiana.
"Sono due buone formazioni che si trovano più avanti nella preparazione: speriamo intanto di recuperare i malati e la prossima settimana, prima della Supercoppa, sarà fondamentale il reinserimento di Garbajosa, perché dopo quell'impegno inizierà praticamente subito il campionato".
Dove deve ancora migliorare Treviso?
"Penso che si debba sempre migliorare sotto il profilo individuale, c'è margine e mi aspetto cose importanti soprattutto dai giovani. Tatticamente non mi lamento, anche perché l'ossatura è rimasta immutata rispetto alla passata stagione".
MONDIALI - Nella giornata della prima storica sconfitta (per di più casalinga) del Dream Team americano contro l'Argentina ad Indianapolis, si è registrato anche il derby tra i due della Benetton, Garbajosa con la Spagna e Giovannoni col Brasile. Ha vinto la Spagna 84-67: Garbajosa ha segnato 12 punti (2-3, 2-6), mentre Giovannoni s'è fermato a 9 (2-8, 1-2).
Francesco Maiano
Fonte: Il Gazzettino