PESARO - Piccoli uomini crescono. E’ quello che hanno intenzione di fare gli “sbarbatelli" di coach Crespi, freschi e fieri rappresentanti di un basket diverso e tutto da scoprire. «Vogliamo dare un respiro nuovo allo sport professionistico - ha sottolineato Lucio Zanca, in sede di presentazione - altrimenti la Scavolini avrebbe fatto fatica ad identificarsi». Hanno divorato avidamente i monologhi bilingue di Dan Peterson, prima di addentare qualcosa di più solido, gli stuzzichini del buffet, e di brindare ad un’annata che ha veramente tutto per risultare a suo modo positiva. Gli americani della Scavolini hanno tutti un sorriso contagioso sulle labbra (ma anche i “vecchi" hanno gli occhi vispi e luce in volto), sono cordiali, desiderosi di apprendere e di restare il più a lungo possibile in una società e in una città che li hanno accolti con grande calore. «L’entusiasmo sale a seconda di quello che vediamo dal pubblico e dalla squadra - ricorda patròn Valter Scavolini - I giocatori possono fare bene se si impegnano e noi ci contiamo, perchè sono tutti ragazzi che devono ancora dimostrare il loro valore. La gente ha ben accettato la nostra scelta di puntare su giovani senza un grosso nome, perchè a tutti noi - al di là dei risultati - interessa che in campo si dia il massimo». «E’ vero, presentarsi in Prefettura è anche un modo per stare in mezzo alla gente, ma siamo sempre stati sensibili al rapporto con la città - spiega il presidente Gian Marco - Dan Peterson è un grandissimo conoscitore e sa come rendere queste occasioni assai piacevoli. Siamo felici che il pubblico abbia capito le nostre idee, perchè è sotto gli occhi di tutti la necessità di invertire la tendenza. Occorre fare bene con le giuste misure. Per ora mi sembra che qui ci sia lo spirito giusto, anche se c’è parecchio da lavorare. Attenzione quindi ai facili entusiasmi, perchè la squadra è giovane e nuova e bisogna avere pazienza. Manteniamo i piedi per terra». In assenza del Sindaco, in riunione, anche il vice-sindaco Ilaro Barbanti ha voluto omaggiare la squadra del suo augurio: «Valter Scavolini mi aveva messo un po’ paura questa estate, quando ha paventato l’idea di vendere, ma io sono sempre rimasto ottimista. I giovani danno una forza propulsiva e io sono uno di quelli che è già andato a vedere gli allenamenti...».
Intanto Gigena e compagnia sono impegnati al Torneo di Rimini con Virtus Bologna, Bipop Reggio Emilia e Crabs Rimini, rassegna che si concluderà questa sera. Domenica 8 i biancorossi andranno a Carpi, per incontrare di nuovo Reggio Emilia e lunedì 9 saranno al vecchio Palas contro Rimini. Infine il 13 e 14 settembre è in programma il quadrangolare di Senigallia. La squadra sta tornando al completo, ma presto perderà un altro pezzo. Nessun allarme, si tratta del terzo allenatore Gianluca Pascucci («ha una miriade di ruoli, è furbo, così lo ripresento mille volte... - ha scherzato Dan Peterson»), che partirà alla volta di Houston, per assistere ad una fase della preparazione dei Rockets. Infine il settore giovanile, che ha sempre riservato rigogliose soddisfazioni. Il responsabile dell’organizzazione è ancora Walter Magnifico, il responsabile tecnico è Stefano Cioppi, il coordinatore generale Pietro Bruschi, gli allenatori Enzo Belloni, Stefano Cioppi e Andrea Gabrielli, gli assistenti Giacomo Baioni e Filippo Filippetti, il preparatore atletico Roberto Venerandi, il medico sociale Loris Lotti, il massiofisioterapista Mirko Chiuselli.
Camilla Cataldo
Intanto Gigena e compagnia sono impegnati al Torneo di Rimini con Virtus Bologna, Bipop Reggio Emilia e Crabs Rimini, rassegna che si concluderà questa sera. Domenica 8 i biancorossi andranno a Carpi, per incontrare di nuovo Reggio Emilia e lunedì 9 saranno al vecchio Palas contro Rimini. Infine il 13 e 14 settembre è in programma il quadrangolare di Senigallia. La squadra sta tornando al completo, ma presto perderà un altro pezzo. Nessun allarme, si tratta del terzo allenatore Gianluca Pascucci («ha una miriade di ruoli, è furbo, così lo ripresento mille volte... - ha scherzato Dan Peterson»), che partirà alla volta di Houston, per assistere ad una fase della preparazione dei Rockets. Infine il settore giovanile, che ha sempre riservato rigogliose soddisfazioni. Il responsabile dell’organizzazione è ancora Walter Magnifico, il responsabile tecnico è Stefano Cioppi, il coordinatore generale Pietro Bruschi, gli allenatori Enzo Belloni, Stefano Cioppi e Andrea Gabrielli, gli assistenti Giacomo Baioni e Filippo Filippetti, il preparatore atletico Roberto Venerandi, il medico sociale Loris Lotti, il massiofisioterapista Mirko Chiuselli.
Camilla Cataldo