ROSETO - Rodney Monroe doveva essere la mano benedetta dal Signore dei Canestri con la quale il Roseto Basket Town avrebbe incendiato le retine avversarie. Invece, almeno per questo delicato avvio di campionato, "Rod" non ci sarà. Un infortunio assolutamente imprevedibile quanto serio lo ha messo prematuramente fuori causa. Tutti, a Roseto, sperano in un suo pronto rientro dopo l'operazione alla quale si sottoporrà per ridurre la rottura completa sub-acuta del gran pettorale. Prima dell'intervento chirurgico, abbiamo approfittato della disponibilità di Lorenzo Settepanella, che Monroe conobbe in occasione del Trofeo Lido delle Rose del 2000, quando venne a salutare un suo ex allenatore australiano, per fargli qualche domanda.
Rodney, questo infortunio non ci voleva proprio ...
E' una bruttissima cosa per me, per il Roseto Basket
Town, per i tifosi, per tutti, ma davvero spero di poter tornare il più presto possibile.
Dove e in che modo ti sei infortunato?
E' successo a Norcia, nel corso della preparazione. Stavo sollevando un peso che accidentalmente mi è sfuggito di mano. Purtroppo, è stata una circostanza maledettamente sfortunata (è ancora perfettamente visibile l'ematoma sulla parte interna del bicipite sinistro di Rod, n.d.r.).
Come ti senti adesso? Hai dolore?
Non ho molto dolore, ma la mobilità del mio braccio è limitata, e questo è un segnale evidente del malfunzionamento del muscolo pettorale.
Hai già deciso quando e dove operarti?
Sì, mi opererò qui in Italia la settimana prossima. Ho molta fiducia nel Professor Porcellini, che mi ha tranquillizzato: sono sicuro che farà un ottimo lavoro. E poi ho fiducia in Dio, andrà tutto bene. Il mio muscolo guarirà perfettamente.
La squadra è stata costruita su di te e ora tu vieni improvvisamente a mancare per un periodo medio-lungo.
Come pensi che la società debba agire per sostituirti?
Non so, ma spero che chiunque arrivi, riesca ad integrarsi presto nel gioco di Phil e che possa dare un contributo di qualità per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. E poi non dimenticate una cosa fondamentale: al mio ritorno sarò fresco, forte e molto carico e tutta la squadra ne
risulterà rafforzata.
Hai un messaggio da dare ai tifosi?
Mi dispiace molto per questo infortunio, ma abbiate pazienza: al mio ritorno sarà più forte di prima e darò sempre, in ogni circostanza, il 110%.
Luca Maggitti
Rodney, questo infortunio non ci voleva proprio ...
E' una bruttissima cosa per me, per il Roseto Basket
Town, per i tifosi, per tutti, ma davvero spero di poter tornare il più presto possibile.
Dove e in che modo ti sei infortunato?
E' successo a Norcia, nel corso della preparazione. Stavo sollevando un peso che accidentalmente mi è sfuggito di mano. Purtroppo, è stata una circostanza maledettamente sfortunata (è ancora perfettamente visibile l'ematoma sulla parte interna del bicipite sinistro di Rod, n.d.r.).
Come ti senti adesso? Hai dolore?
Non ho molto dolore, ma la mobilità del mio braccio è limitata, e questo è un segnale evidente del malfunzionamento del muscolo pettorale.
Hai già deciso quando e dove operarti?
Sì, mi opererò qui in Italia la settimana prossima. Ho molta fiducia nel Professor Porcellini, che mi ha tranquillizzato: sono sicuro che farà un ottimo lavoro. E poi ho fiducia in Dio, andrà tutto bene. Il mio muscolo guarirà perfettamente.
La squadra è stata costruita su di te e ora tu vieni improvvisamente a mancare per un periodo medio-lungo.
Come pensi che la società debba agire per sostituirti?
Non so, ma spero che chiunque arrivi, riesca ad integrarsi presto nel gioco di Phil e che possa dare un contributo di qualità per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati. E poi non dimenticate una cosa fondamentale: al mio ritorno sarò fresco, forte e molto carico e tutta la squadra ne
risulterà rafforzata.
Hai un messaggio da dare ai tifosi?
Mi dispiace molto per questo infortunio, ma abbiate pazienza: al mio ritorno sarà più forte di prima e darò sempre, in ogni circostanza, il 110%.
Luca Maggitti