Gemelli bolognesi di Grande Slam, Ginobili & Jaric si sono 'chiamati´ anche al Mondiale di Indianapolis. E se Manu, con la sua Argentina, aveva aperto la prima falla nella corazzata Usa, Jaric l´ha affondata con la sua Jugoslavia, nel quarto di finale che ha clamorosamente eliminato (81-78) il Dream Team. Con l´ex virtussino (7 punti), è stato decisivo il possibile fortitudino Gurovic (15), accanto ai soliti Divac (16) e Stojakovic (20).
Raccontare il finale spiega meglio. Jaric rientra, dopo una prima parte orribile, a 6´ dal gong, quando gli Usa guidano 69-59 e l´incubo pare dissolto. Ma Gurovic infila due triple siderali (-4), gli americani sbagliano tutto e a 2´30´´ proprio Jaric, purosangue qui non ignoto, per questi sprint, impatta da tre, a 71. La Jugo prolunga il break fino a un irreale 15-2: 74-71 a 1´25´´. O´Neil fa il –1, ma ancora Gurovic, da tre, timbra il 77-73 a 55´´. Lo imita Andre Miller (77-76 a 37´´) e qui, sul pressing disperato, vincono i nervi d´acciaio di Jaric. Due liberi a 23´´ (79-76), cesto di Reggie Miller (79-78), altri due liberi di Marko a 11´´ (81-78). L´ultima tripla Usa muore sul ferro.
Così, non avrà più rivincite il Dream Team che visse il crollo dell´impero americano. Buttato fuori, in casa sua, giocherà il mesto torneino per il quinto posto. Un record di due sconfitte filate è più ridicolo che tragico, ma se la prima poteva nascere da supponenza e sventatezza, la seconda ha confermato limiti, ansie e superficialità di questa squadra, che stavolta aveva invece tutte le antenne drizzate.
Intanto, infilati 19 punti nel 78-67 con cui l´Argentina, unica imbattuta, ha liquidato il Brasile, Ginobili ha portato i suoi in semifinale. Ecco il cartellone di stasera. Nuova Zelanda-Jugoslavia alle 20 italiane, Germania-Argentina alle 22.30 (Tele+ le darà entrambe, a partire dalle 22.30). Domani le finali: terzo posto alle 19.30, primo alle 22. Orari europei, come si vede: a Indianapolis sarà pomeriggio, ma la prima serata tv ormai là non serve più.
Raccontare il finale spiega meglio. Jaric rientra, dopo una prima parte orribile, a 6´ dal gong, quando gli Usa guidano 69-59 e l´incubo pare dissolto. Ma Gurovic infila due triple siderali (-4), gli americani sbagliano tutto e a 2´30´´ proprio Jaric, purosangue qui non ignoto, per questi sprint, impatta da tre, a 71. La Jugo prolunga il break fino a un irreale 15-2: 74-71 a 1´25´´. O´Neil fa il –1, ma ancora Gurovic, da tre, timbra il 77-73 a 55´´. Lo imita Andre Miller (77-76 a 37´´) e qui, sul pressing disperato, vincono i nervi d´acciaio di Jaric. Due liberi a 23´´ (79-76), cesto di Reggie Miller (79-78), altri due liberi di Marko a 11´´ (81-78). L´ultima tripla Usa muore sul ferro.
Così, non avrà più rivincite il Dream Team che visse il crollo dell´impero americano. Buttato fuori, in casa sua, giocherà il mesto torneino per il quinto posto. Un record di due sconfitte filate è più ridicolo che tragico, ma se la prima poteva nascere da supponenza e sventatezza, la seconda ha confermato limiti, ansie e superficialità di questa squadra, che stavolta aveva invece tutte le antenne drizzate.
Intanto, infilati 19 punti nel 78-67 con cui l´Argentina, unica imbattuta, ha liquidato il Brasile, Ginobili ha portato i suoi in semifinale. Ecco il cartellone di stasera. Nuova Zelanda-Jugoslavia alle 20 italiane, Germania-Argentina alle 22.30 (Tele+ le darà entrambe, a partire dalle 22.30). Domani le finali: terzo posto alle 19.30, primo alle 22. Orari europei, come si vede: a Indianapolis sarà pomeriggio, ma la prima serata tv ormai là non serve più.
Fonte: La Repubblica