GORIZIA. Quarta vittoria consecutiva in precampionato per una Benetton che non tradisce mai, nemmeno di fronte ad avversari tosti, che, come lei, faranno l'Eurolega. L'Olimpia Lubiana ha costituito un ottimo test, rivelatore di una condizione biancoverde che sta lievitando e di un rendimento mai basato sulle individualità: anche ieri sera, come il giorno prima contro il Rjieka, sei in doppia cifra hanno confortato la ricerca del basket collettivo tanto caro a coach Messina. Benetton sempre avanti nel punteggio anche se mai tranquilla, se non all'ultimo minuto. Dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio al 15' siamo 41-31, con le accelerazioni di Edney e un Marconato sempre pronto a farsi imbeccare sugli scarichi sotto canestro: per Denis, forse il casual più in forma attualmente, un'altra bella prestazione. Vantaggio che sfiora la doppia cifra anche all'intervallo, poi ritorno di fiamma degli sloveni (insolitamente piuttosto imprecisi dalla distanza) con i canestri di Boisa e Iljievski: 75-73 alla mezzora, 79-77 al 34'.
Nel momento più difficile è entrata in azione l'esperienza: un paio di recuperi di capitan Pittis, una bomba di Nicola ed ecco il break definitivo. Un'Olimpia sconfitta nonostante fosse più avanti nella preparazione significa una Benetton in palla, avviata sulla strada giusta: detto di Marconato, da sottolineare l'applicazione difensiva generale, pur tra qualche sbavatura, ed in particolare quella di Stojic (tre recuperi). Oltre al talento di Langdon (ieri parco nelle conclusioni, ma capace di guadagnarsi molti liberi) buone notizie arrivano da Bulleri, definitivamente rientrato dopo una prolungata assenza, e dai lunghi, perché anche Loncar conferma di essere in grado di dare una mano. La prossima settimana prevede martedì uno scrimmage al Palaverde con Udine e giovedì un altro a Borgomanero contro i locali, prima della partenza per Genova, dove i tricolori difenderanno la Supercoppa, vinta l'anno scorso e che così bene ha portato successivamente...
si.fo.
Nel momento più difficile è entrata in azione l'esperienza: un paio di recuperi di capitan Pittis, una bomba di Nicola ed ecco il break definitivo. Un'Olimpia sconfitta nonostante fosse più avanti nella preparazione significa una Benetton in palla, avviata sulla strada giusta: detto di Marconato, da sottolineare l'applicazione difensiva generale, pur tra qualche sbavatura, ed in particolare quella di Stojic (tre recuperi). Oltre al talento di Langdon (ieri parco nelle conclusioni, ma capace di guadagnarsi molti liberi) buone notizie arrivano da Bulleri, definitivamente rientrato dopo una prolungata assenza, e dai lunghi, perché anche Loncar conferma di essere in grado di dare una mano. La prossima settimana prevede martedì uno scrimmage al Palaverde con Udine e giovedì un altro a Borgomanero contro i locali, prima della partenza per Genova, dove i tricolori difenderanno la Supercoppa, vinta l'anno scorso e che così bene ha portato successivamente...
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