BOLOGNA. Incredibile Benetton e incredibile Chikalkin. Il quintetto di Mike D'Antoni, dopo la delusione di Pesaro in Eurolega, infligge ai campioni d'Italia e d'Europa della Kinder, la prima sconfitta casalinga dell'anno. Tutto questo al termine di una gara reattiva, fatta di tanta difesa e sacrificio contro i campionissimi. In attacco, poi, ci ha pensato un immenso Chikalkin (30 punti), che ha risposto così nel migliore dei modi alle ultime critiche. E, per il momento, il secondo posto è salvo.
La Benetton parte con il piglio giusto realizzando tutti e quattro i tiri tentati dall'arco dei 6 metri e 25: a bucare la retina dei campioni d'Italia sono Nachbar, Edney e Chikalkin (due volte). Il russo sembra essere stato pungolato dall'ingaggio di Charlie Bell, ieri in tribuna. Il «Barthez» biancoverde chiude il primo quarto con un favoloso 3/3 da tre per un totale di 11 punti. E' anche grazie alla superba prestazione di «Chika» se Treviso chiude i primi 10' in vantaggio di 10 (22-32). Rispetto, però, all'ultima sfida in Eurolega di Pesaro, tutta la squadra difende molto meglio, facendo sentire il fiato sul collo alle bocche da fuoco delle Vu nere. E così dopo l'ultimo pareggio siglato da Ginobili (12-12 al 4'20') Treviso prende gradatamente il largo: un parzialone di 10-0 al quale la Kinder assiste quasi impotente. La Kinder, però, ha molte frecce nel suo arco e soprattutto un giocatore come Ginobili che il prossimo anno andrà a giocare nella Nba. I 18 punti dell'argentino al 20' spiegano, unito ad un paio di decisioni arbitrali (due canestri annullati a Nachbar per altrettanti sfondamenti fischiati in attacco a Nachbar) molto contestate da D'Antoni che si becca anche un tecnico da Cicoria, il sorpasso, operato da Bologna al 15'24'' (37-36) grazie ad una bomba di capitan Rigaudeau. Il parziale di 15-4 pro Kinder e il quarto fallo di Nachbar - lo sloveno, al 17'30'', è costretto ad accomodarsi in panchina, non annichilisce Treviso, anzi. Edney segna un trepunti su rimbalzo di Garbajosa e poi, in penetrazione, buca le maglie della Virtus. Ed è lo stesso Tyus a mancare, a fil di sirena del secondo quarto, la tripla del possibile vantaggio biancoverde. Nel terzo quarto Bologna prende due volte anche 7 punti di vantaggio. Messina, però, non ha fatto i conti con Chikalkin: il russo realizza la quarta tripla del suo incontro e poi buca la retina da sotto per il suo 18º punto al 25'. Ci pensa, poi, il solito Edney a far mettere la freccia alla Benetton (60-61 al 26'). C'è sempre Smodis a togliere le castagne dal fuoco all'«Ettore furioso» con una tripla. Nell'ultimo prima Stojic e poi Bulleri sprecano i canestri dell'ennesimo sorpasso, ma la mano di «Chika» è caldissima: non poteva essere che sua la bomba del 74-76 al 35'05''. Dal perimetro non può andare troppo bene: Treviso insiste troppo con i tiri dalla lunga distanza e così Bologna sigla un parzialino di 5-0, finalizzato da un trepunti di Jaric. Ma il russo è immenso: realizza 5 punti di seguito ed è di nuovo +2 (81-83 a -1'55''). Bologna risponde con una tripla di Smodis ed è di nuovo a +1 (84-83 al 38'55''. Il sorpasso Benetton non poteva che essere opera nuovamente del russo. «Barthez» chiede anche troppo a se stess e sbaglia, a 27 secondi dalla sirena, il +3. Dall'altra parte Marconato commette fallo su Griffith: il centro fa 1/2 dalla lunetta (87-87 a 24'' dalla sirena). Attacco Benetton con Edney palla in mano: il play subisce fallo da Rigaudeau realizzando entrambi i personali (87-89 a -9 secondi e 25 centesimi). Bologna si rovescia sulla metacampo, Jaric scarica per Ginobili, marcato da Stojic: la bomba buca la retina, ma Paternicò fischia giustamente passi e il canestro viene annullato. E' finita: l'ultimo disperato fallo su Edney vale solo per le statistiche.
Davide Vatrella
La Benetton parte con il piglio giusto realizzando tutti e quattro i tiri tentati dall'arco dei 6 metri e 25: a bucare la retina dei campioni d'Italia sono Nachbar, Edney e Chikalkin (due volte). Il russo sembra essere stato pungolato dall'ingaggio di Charlie Bell, ieri in tribuna. Il «Barthez» biancoverde chiude il primo quarto con un favoloso 3/3 da tre per un totale di 11 punti. E' anche grazie alla superba prestazione di «Chika» se Treviso chiude i primi 10' in vantaggio di 10 (22-32). Rispetto, però, all'ultima sfida in Eurolega di Pesaro, tutta la squadra difende molto meglio, facendo sentire il fiato sul collo alle bocche da fuoco delle Vu nere. E così dopo l'ultimo pareggio siglato da Ginobili (12-12 al 4'20') Treviso prende gradatamente il largo: un parzialone di 10-0 al quale la Kinder assiste quasi impotente. La Kinder, però, ha molte frecce nel suo arco e soprattutto un giocatore come Ginobili che il prossimo anno andrà a giocare nella Nba. I 18 punti dell'argentino al 20' spiegano, unito ad un paio di decisioni arbitrali (due canestri annullati a Nachbar per altrettanti sfondamenti fischiati in attacco a Nachbar) molto contestate da D'Antoni che si becca anche un tecnico da Cicoria, il sorpasso, operato da Bologna al 15'24'' (37-36) grazie ad una bomba di capitan Rigaudeau. Il parziale di 15-4 pro Kinder e il quarto fallo di Nachbar - lo sloveno, al 17'30'', è costretto ad accomodarsi in panchina, non annichilisce Treviso, anzi. Edney segna un trepunti su rimbalzo di Garbajosa e poi, in penetrazione, buca le maglie della Virtus. Ed è lo stesso Tyus a mancare, a fil di sirena del secondo quarto, la tripla del possibile vantaggio biancoverde. Nel terzo quarto Bologna prende due volte anche 7 punti di vantaggio. Messina, però, non ha fatto i conti con Chikalkin: il russo realizza la quarta tripla del suo incontro e poi buca la retina da sotto per il suo 18º punto al 25'. Ci pensa, poi, il solito Edney a far mettere la freccia alla Benetton (60-61 al 26'). C'è sempre Smodis a togliere le castagne dal fuoco all'«Ettore furioso» con una tripla. Nell'ultimo prima Stojic e poi Bulleri sprecano i canestri dell'ennesimo sorpasso, ma la mano di «Chika» è caldissima: non poteva essere che sua la bomba del 74-76 al 35'05''. Dal perimetro non può andare troppo bene: Treviso insiste troppo con i tiri dalla lunga distanza e così Bologna sigla un parzialino di 5-0, finalizzato da un trepunti di Jaric. Ma il russo è immenso: realizza 5 punti di seguito ed è di nuovo +2 (81-83 a -1'55''). Bologna risponde con una tripla di Smodis ed è di nuovo a +1 (84-83 al 38'55''. Il sorpasso Benetton non poteva che essere opera nuovamente del russo. «Barthez» chiede anche troppo a se stess e sbaglia, a 27 secondi dalla sirena, il +3. Dall'altra parte Marconato commette fallo su Griffith: il centro fa 1/2 dalla lunetta (87-87 a 24'' dalla sirena). Attacco Benetton con Edney palla in mano: il play subisce fallo da Rigaudeau realizzando entrambi i personali (87-89 a -9 secondi e 25 centesimi). Bologna si rovescia sulla metacampo, Jaric scarica per Ginobili, marcato da Stojic: la bomba buca la retina, ma Paternicò fischia giustamente passi e il canestro viene annullato. E' finita: l'ultimo disperato fallo su Edney vale solo per le statistiche.
Davide Vatrella