MILANO — Doveva conquistarsi un posto in squadra a suon di canestri e assist. In poco più di un mese Duane Simpkins è riuscito nell'intento. Sarà lui il playmaker titolare dell'Olimpia per questa stagione, in alternativa e in sana concorrenza con Claudio Coldebella. La società milanese poteva esercitare un'opzione di risoluzione sull'accordo annuale ma ha deciso di soprassedere. Il piccolo e scattante playmaker statunitense ha convinto dirigenza e staff tecnico: «Le doti cestistiche di Duane, l'ottimo tiro da tre punti e la sua voglia di fare e lottare in campo ci sono subito piaciute - spiega Gino Natali, giemme Olimpia - perché rispecchiano in pieno le caratteristiche del giocatore che cercavamo per ricoprire il suo ruolo. D'accordo con il coach abbiamo quindi deciso di confermarlo fino al termine della stagione». Se Simpkins è certo di restare l'altro americano del roster, Marlon Garnett lo è un po' meno. La condizione del suo piede destro continua a preoccupare. Oggi è atteso l'esito di un'ecografia che darà una risposta più chiara sui tempi di recupero. La sostituzione di Garnett appare però certa almeno per la prima parte della stagione con un giocatore a gettone. Poi si vedrà. Per ora in Olimpia si incrociano le dita e si spera nel recupero di un giocatore dipinto come grande tiratore e point guard mortifera. Le stesse caratteristiche da cercare nel curriculum vitae dell'eventuale sostituto.
Maurizio Trezzi
Maurizio Trezzi
