Per dirla con Roberto Vecchioni, «erano tempi, erano bei tempi» quando a Torino c´era l´Auxilium in serie A e, ogni quindici giorni, sbarcavano al Ruffini le potenze del basket nostrano. L´ultima stagione in A2 risale al 1994-95 e sembra un secolo fa. Oggi, la realtà dice che Torino si è appena riaffacciata alla serie B2 dopo essere sprofondata in C1, mentre Moncalieri pensa (quasi) in grande ma dovrà partire dalla C2 e non farà certo il passo più lungo della gamba: prima o poi, anche gli appassionati torinesi torneranno comunque a sorridere rimettendo magari piede nel vecchio e caro PalaRuffini, ristrutturato e portato a 4000 posti di capienza. Per il momento, vanno registrate con piacere alcune iniziative tendenti a mantenere viva la fiammella dell´interesse: ogni volta che a Torino e nelle vicinanze si sono disputate tornei di alto livello, c´era il pubblico delle grandi occasioni. Lo stesso è probabile capiti domani e sabato sera quando, a Moncalieri, nel rinnovato PalaEinaudi che quest´anno ospiterà anche le partite interne della Prestitempo Asti (serie B2), andrà in scena il «IV Trofeo Snai». Un quadrangolare di lusso, per il quale varrà la pena spendere qualche euro (15 per la prima serata, 20 per sabato, abbonamento a 25 euro; per informazioni, 011.6056126): di fronte Oregon Cantù - Aironi Novara (ore 19) e, a seguire, Lauretana Biella - Pall. Trieste. A parte Novara, che disputerà la prossima LegaDue, le altre tre formazioni si ritroveranno di fronte in serie A: i palati fini avranno di che essere soddisfatti. Peraltro, a una sola settimana dall´inizio del campionato, si tratterà di un´importante verifica per tutte e quattro le squadre. I motivi di interesse non mancano: dal ritorno a Torino di Federico Danna, attuale capo-allenatore di Novara cresciuto a «pane e Auxilium Torino» prima di emigrare a Biella e Varese, alla Lauretana camaleontica di coach Ramagli che nella massima serie ha scoperto di starci più che bene pur con un budget ridotto. Cantù e Trieste non faranno da semplici sparring partners: i lombardi, con lo «sceriffo» Jerry Mc Cullough e «truciolo» Stonerook, schierano in pratica lo stesso gruppo capace lo scorso anno di raggiungere la semifinale scudetto, mentre Trieste presenterà Roberto Casoli, uno dei migliori lunghi italiani. La due giorni di Moncalieri, che sabato mattina ospiterà anche presso il Palablu un clinic gratuito con relatori Danna e l´allenatore di Trieste Cesare Pancotto, avrà una finalità benefica: l´incasso sarà infatti destinato all´«A.I.R. Down», associazione che si occupa dell´assistenza ai bambini disabili. Divertirsi va bene, pensare anche a chi è più sfortunato va meglio.
Domenico Latagliata
Domenico Latagliata
Fonte: La Stampa