PESARO — Oggi è l'ultimo giorno per abbonarsi: la prossima settimana, quando arriveranno i dati da tutte le filiali della Banca Popolare dell'Adriatico, si faranno i conti finali per verificare con esattezza se la quota raggiunta è inferiore, identica o superiore a quella di un anno fa. Quando la squadra, è giusto ricordarlo, partiva con proclami ben più altisonanti e disputava pure l'Eurolega. Che la campagna abbonamenti sia andata bene è già abbastanza sicuro, tenuto conto appunto del ridimensionamento del budget e degli obiettivi: lunedì le tessere sottoscritte erano circa 3.700, dalle prime previsioni si arriverà sopra quota 4.500 e da altre indicazioni pare che in questa settimana molti papà abbiano accompagnato gli «young» in banca e si siano a loro volta abbonati pur di stare vicino ai figli.
«Non abbiamo ancora i dati ufficiali, ma la sensazione è che avremo un numero maggiore di abbonati adulti rispetto a un anno fa e questo è sicuramente significativo di un riavvicinamento, non solo dei ragazzi, alla Vuelle — spiega Zanca —. L'altro aspetto è che ha funzionato benissimo la formula Family, già lanciata lo scorso campionato: padre, madre e figli insieme in tribuna centrale a un prezzo conveniente, ancora di più se è presente un secondo figlio. Siamo contenti se grazie alla Scavolini molte famiglie hanno trovato un modo simpatico di trascorrere insieme la domenica pomeriggio. Anche perché il basket è uno spettacolo sano e il Bpa Palas è un posto sicuro, dove esiste la massima disponibilità di spazi e di posti e di conseguenza la tranquillità».
Cos'è, una risposta a chi vuol tornare al vecchio palas?
«Indietro non si torna. Noi dobbiamo pensare a rendere sempre più confortevole il nuovo impianto e vedrete che quest'anno con i tifosi nei primi due anelli cambierà tutto. Sappiamo che a qualcuno quest'idea non è piaciuta, ma se lo abbiamo fatto è per avere posti migliori, più vicini ai giocatori e quindi al vivo della partita, a prezzi comunque abbordabili per tutti. Gli abbonamenti costano il 10% in più rispetto a quattro anni fa, anche allora non facevamo le coppe. Nella partite in cui le gradinate saranno usate solo per i tifosi ospiti verranno sistemati dei tendaggi, il parterre verrà abbellito con degli addobbi floreali, insomma sembrerà realmente un palazzo da 6.500 posti, che per noi sono sufficienti. La prelazione tornerà ad essere valida già dai play off e poi per l'anno prossimo — conclude Zanca —: chi si è abbonato ha riconquistato il suo diritto perché questa soluzione intendiamo confermarla anche in futuro».
Intanto questa sera la squadra torna in campo a Senigallia nel quadrangolare tutto marchigiano: i biancorossi giocheranno la seconda partita, alle 22.15 contro la Sicc Jesi. Prima si affrontano Osimo e Fabriano.
Elisabetta Ferri
«Non abbiamo ancora i dati ufficiali, ma la sensazione è che avremo un numero maggiore di abbonati adulti rispetto a un anno fa e questo è sicuramente significativo di un riavvicinamento, non solo dei ragazzi, alla Vuelle — spiega Zanca —. L'altro aspetto è che ha funzionato benissimo la formula Family, già lanciata lo scorso campionato: padre, madre e figli insieme in tribuna centrale a un prezzo conveniente, ancora di più se è presente un secondo figlio. Siamo contenti se grazie alla Scavolini molte famiglie hanno trovato un modo simpatico di trascorrere insieme la domenica pomeriggio. Anche perché il basket è uno spettacolo sano e il Bpa Palas è un posto sicuro, dove esiste la massima disponibilità di spazi e di posti e di conseguenza la tranquillità».
Cos'è, una risposta a chi vuol tornare al vecchio palas?
«Indietro non si torna. Noi dobbiamo pensare a rendere sempre più confortevole il nuovo impianto e vedrete che quest'anno con i tifosi nei primi due anelli cambierà tutto. Sappiamo che a qualcuno quest'idea non è piaciuta, ma se lo abbiamo fatto è per avere posti migliori, più vicini ai giocatori e quindi al vivo della partita, a prezzi comunque abbordabili per tutti. Gli abbonamenti costano il 10% in più rispetto a quattro anni fa, anche allora non facevamo le coppe. Nella partite in cui le gradinate saranno usate solo per i tifosi ospiti verranno sistemati dei tendaggi, il parterre verrà abbellito con degli addobbi floreali, insomma sembrerà realmente un palazzo da 6.500 posti, che per noi sono sufficienti. La prelazione tornerà ad essere valida già dai play off e poi per l'anno prossimo — conclude Zanca —: chi si è abbonato ha riconquistato il suo diritto perché questa soluzione intendiamo confermarla anche in futuro».
Intanto questa sera la squadra torna in campo a Senigallia nel quadrangolare tutto marchigiano: i biancorossi giocheranno la seconda partita, alle 22.15 contro la Sicc Jesi. Prima si affrontano Osimo e Fabriano.
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino
