ROSETO – Una volta, molto tempo fa, i giocatori partecipanti al Trofeo “Lido Delle Rose” venivano ospitati dalle famiglie rosetane. Oggi gli alberghi hanno rimpiazzato le camere messe a disposizione dagli appassionati di pallacanestro, ma l’atmosfera magica che si respira in città non è cambiata, grazie a atleti del calibro di Myers, Pozzecco, Galanda e Basile. La prima serata del Torneo è andata in archivio con un filo di amarezza sulle labbra dei tifosi rosetani e teramani, visto che entrambe le squadre hanno perso sul filo di lana. A Chieti, il Roseto, senza Monroe e in attesa di Sesar, ha tenuto botta e spesso menato le danze contro la Virtus Roma, che mancava di quel Santiago che per qualche settimana è stato “virtualmente rosetano”. La partita è andata avanti punto a punto fino a quando, nell’ultimo quarto, Roma ha piazzato un secco 13-0 di parziale. Lo strappo è stato ricucito faticosamente dall’Euro, che però ha visto sfumare sul ferro la tripla della possibile vittoria, cedendo per 85-83 alla squadra di Carlton Myers. A Teramo, la Sanic ha invece continuato ad impressionare, così come fatto fin dall’inizio del precampionato. La Gramenzi Band ha dimostrato, una volta di più, che in Legadue potrà davvero fare grandi cose, soprattutto se trascinata dal pubblico. Contro la Skipper vicecampione d’Italia, Teramo ha perso per 92-86, ma ha condotto fino a 2 minuti dalla fine , comandando anche di 13 punti. Chapeau! La seconda serata del Torneo è stata quella della memoria, visto che sono stati assegnati i premi “Memorial Giovanni Giunco”. La Rosa d’Argento per il miglior allenatore abruzzese delle giovanili è andata a Renato Castorina, che da qualche anno coordina le attività del Teramo, mentre a Francesco Cardilli è stata assegnata la Rosa d’Argento per il miglior giovane arbitro abruzzese. La Rosa d’Oro, infine, è stata assegnata a Franco Lauro, giornalista RAI che ha diffuso e valorizzato la pallacanestro in Italia. Un bel modo di ricordare e onorare un grande uomo di sport come Giovanni Giunco
Luca Maggitti
Luca Maggitti