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La Crespi band finalmente al completo

Ultime amichevoli per la Scavolini prima del via. Stasera a Senigallia ci saranno anche Pecile e Richardson

PESARO - Siamo alle ultime di prestagione, poi sarà campionato. Quest’anno il tradizionale Torneo di Senigallia vede impegnate le quattro marchigiane più quotate: Scavolini e Jesi (oggi ore 22,15), Fabriano e Osimo (ore 20,30) e merita attenzione. «Questa volta ci sarò. Ho recuperato dalla gastroenterite e mi sono allenato assieme agli altri. Stiamo sostenendo due sedute al giorno, proviamo gli schemi e ci prepariamo al meglio per il via della stagione agonistica». Chi parla è Andrea Pecile, che lo scorso anno non partecipò alla duegiorni che chiude il precampionato della Scavolini, perchè impegnato con la Nazionale. Quest’anno ha svolto l’intera preparazione con la squadra e - ne è convinto - ne ha tratto enormi benefici. Al Torneo di Senigallia sarà presente anche Norman Richardson e la Scavolini si esibirà al completo, nonostante McGhee e Malaventura si siano fermati per dei piccoli contrattempi. Lo stop prolungato gli ha tolto qualche energia, ma Andrea “Sunshine" Pecile è pronto per riprendere quota. Allora... Gigena è un buon capitano? «Certo! Ed è giusto che quella fascia spetti a lui. E’ il giocatore che è qui da più tempo...». Alla fine lei ha mantenuto il numero 11... «Già, perchè ci sono stati dei problemi con le maglie... Di 10 c’erano solo tre XL e io ho già perso tre kg... Non avrei potuto portarle...». Intanto la sua sagoma nella pubblicità della campagna abbonamenti sta portando fortuna... «Sono contento. Penso che stiamo ottenendo dei bellissimi risultati e che alla fine eguaglieremo la quota dell’anno scorso. E’ la prima volta che la società accosta l’immagine di un giocatore alla campagna abbonamenti, ma non credo che la gente si metta in fila per il mio disegnetto... Comunque il progetto-Scavolini sta raccogliendo consensi». Oggi è l’ultimo giorno utile per abbonarsi. Su Radio Città si sente di continuo il suo ritornello... Ci spiega il tormentone "tutto compreso"? «E’ una storia nata quando ero in vacanza negli States da Blair, con il mio amico Ricky. Eravamo agli Universal Studios e - al posto del biglietto normale - abbiamo acquistato quello "d’oro", che costava più del doppio ma ti permetteva di non fare le file... Insomma consentiva molti privilegi. Per pubblicizzare la campagna mi è stato detto di dire quello che volevo e così è nata la formula "tutto compreso"».
Club Tonucci: All’indirizzo http://utenti.lycos.it/clubtonucci/ si possono trovare notizie utili per partecipare alle trasferte organizzate e altro. Il sito è interamente ideato e realizzato da Lorenzo Cortiglioni.
Camilla Cataldo
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