BORMIO — Si conclude questa sera la 20esima edizione del Valtellina Basket Circuit.
Siamo infatti giunti all'ultimo atto della manifestazione cestistica valtellinese per eccellenza, torneo che da un ventennio regala, nel corso dell'estate, spettacolo e grandi emozioni a tutti gli appassionati della palla a spicchi. Sui parquet valtellinesi, infatti, si sono potuti ammirare negli anni alcuni dei più grandi giocatori di basket in circolazione a cominciare dal più grande di tutti, Michael «Air» Jordan presente al Circuit agli inizi degli anni '90.
L'edizione 2002, malgrado un calendario internazionale fitto di impegni e la crisi finanziaria che ha colpito alcune società di basket, è stata ricca di nomi e competitiva a dimostrazione della solidità di questa manifestazione.
L'artefice principale del successo costante del Circuit è sicuramente il patron Diego Pini che, grazie alle sue conoscenze nel settore, è riuscito ancora una volta ad allestire partite di spessore e di grande valore nazionale e internazionale.
«Il bilancio è sicuramente molto positivo - spiega Diego Pini - Io penso che il ritorno di 9 squadre italiane (e della Skipper Bologna su tutte ndr) e la presenza costante di alcune delle migliori squadre europee come l'Efes Pilsen e il Maccabi abbia dato lustro alla 20esima edizione del Valtellina Basket Circuit soprattutto se teniamo conto del calendario internazionale fitto di impegni e della crisi finanziaria delle società sportive che ha coinvolto inevitabilmente anche il settore della pallacanestro».
«Pur in presenza di queste difficoltà oggettive - aggiunge Pini - credo che l'aver portato in valle 20 società sia un risultato più che apprezzabile».
Ma l'estate valtellinese è stata anche ricca di stage di alto livello...«Infatti - spiega Pini - se alle partite del Valtellina Basket Circuit aggiungiamo il ritiro della nazionale di Recalcati a Chiavenna, il torneo internazionale di Sondrio, con la presenza della nazionale maggiore, il torneo internazionale Under 20 disputato a Caspoggio, le finali nazionali allievi a Bormio e il Bulgheroni il bilancio dell'estate sportiva, e cestistica in particolare, valtellinese è sicuramente in attivo. Per quanto riguarda l'anno prossimo ci saranno delle novità che attualmente sono in fase di ... studio».
Siamo infatti giunti all'ultimo atto della manifestazione cestistica valtellinese per eccellenza, torneo che da un ventennio regala, nel corso dell'estate, spettacolo e grandi emozioni a tutti gli appassionati della palla a spicchi. Sui parquet valtellinesi, infatti, si sono potuti ammirare negli anni alcuni dei più grandi giocatori di basket in circolazione a cominciare dal più grande di tutti, Michael «Air» Jordan presente al Circuit agli inizi degli anni '90.
L'edizione 2002, malgrado un calendario internazionale fitto di impegni e la crisi finanziaria che ha colpito alcune società di basket, è stata ricca di nomi e competitiva a dimostrazione della solidità di questa manifestazione.
L'artefice principale del successo costante del Circuit è sicuramente il patron Diego Pini che, grazie alle sue conoscenze nel settore, è riuscito ancora una volta ad allestire partite di spessore e di grande valore nazionale e internazionale.
«Il bilancio è sicuramente molto positivo - spiega Diego Pini - Io penso che il ritorno di 9 squadre italiane (e della Skipper Bologna su tutte ndr) e la presenza costante di alcune delle migliori squadre europee come l'Efes Pilsen e il Maccabi abbia dato lustro alla 20esima edizione del Valtellina Basket Circuit soprattutto se teniamo conto del calendario internazionale fitto di impegni e della crisi finanziaria delle società sportive che ha coinvolto inevitabilmente anche il settore della pallacanestro».
«Pur in presenza di queste difficoltà oggettive - aggiunge Pini - credo che l'aver portato in valle 20 società sia un risultato più che apprezzabile».
Ma l'estate valtellinese è stata anche ricca di stage di alto livello...«Infatti - spiega Pini - se alle partite del Valtellina Basket Circuit aggiungiamo il ritiro della nazionale di Recalcati a Chiavenna, il torneo internazionale di Sondrio, con la presenza della nazionale maggiore, il torneo internazionale Under 20 disputato a Caspoggio, le finali nazionali allievi a Bormio e il Bulgheroni il bilancio dell'estate sportiva, e cestistica in particolare, valtellinese è sicuramente in attivo. Per quanto riguarda l'anno prossimo ci saranno delle novità che attualmente sono in fase di ... studio».