MONCALIERI - Esordio vincente per la Pallacanestro Trieste nel torneo Snai di Moncalieri. La formazione di Pancotto batte 73-61 la Lauretana Biella e questa sera affronterà la Oregon Cantù di Stefano Sacripanti a sua volta vittoriosa sulla Cimberio Novara.
Buone le indicazioni emerse dal parquet piemontese. Trieste, pur soffrendo a rimbalzo, è riuscita a imporsi su un’avversaria che qualche settimana fa l’aveva sonoramente battuta a Grado facendo leva sulle ottime percentuali di tiro. Maric e compagni hanno tirato con il 62 per cento da due, con il 66 per cento da tre punti, rendendo vano l’ottimo terzo quarto con il quale la Lauretana sembrava aver messo le mani sulla partita. Ottima, come ormai consuetudine, la prova di Sinisa Kelecevic, miglior marcatore della partita con 17 punti e un significativo 2/2 dall’arco dei 6,25, bene anche Roberson che, nonostante il jet-lag e la stanchezza accumulata nel volo dagli Stati Uniti, è andato in doppia cifra dimostrandosi oltre tutto preciso nelle conclusioni dalla distanza.
Trieste avanti nei primi due quarti chiusi a +9 sul 40-31. Vantaggio gettato al vento a inizio ripresa quando Biella, con un parziale di 19-2 rimonta, si porta in vantaggio e chiude a +5 sul 53-48. Nuova reazione triestina con Kelecevic e Erdmann sugli scudi. Nuovo break biancorosso e vittoria finale.
«Sono sorpreso positivamente – il commento a fine gara di Pancotto –. Nonostante una settimana difficile, nella quale ci sono mancati sia Erdmann sia Roberson, siamo riusciti a giocare con intensità mostrando un buon basket per tre quarti di gara. La dimostrazione che questa squadra ha voglia di crescere e di migliorare. Anche stasera (ieri, ndr) abbiamo continuato con gli esperimenti schierando Sy per qualche minuto da play e Casoli ancora da ala piccola».
Stasera, alle 19, Novara-Biella, alle 21 Oregon Cantù-Trieste.
Lorenzo Gatto
Buone le indicazioni emerse dal parquet piemontese. Trieste, pur soffrendo a rimbalzo, è riuscita a imporsi su un’avversaria che qualche settimana fa l’aveva sonoramente battuta a Grado facendo leva sulle ottime percentuali di tiro. Maric e compagni hanno tirato con il 62 per cento da due, con il 66 per cento da tre punti, rendendo vano l’ottimo terzo quarto con il quale la Lauretana sembrava aver messo le mani sulla partita. Ottima, come ormai consuetudine, la prova di Sinisa Kelecevic, miglior marcatore della partita con 17 punti e un significativo 2/2 dall’arco dei 6,25, bene anche Roberson che, nonostante il jet-lag e la stanchezza accumulata nel volo dagli Stati Uniti, è andato in doppia cifra dimostrandosi oltre tutto preciso nelle conclusioni dalla distanza.
Trieste avanti nei primi due quarti chiusi a +9 sul 40-31. Vantaggio gettato al vento a inizio ripresa quando Biella, con un parziale di 19-2 rimonta, si porta in vantaggio e chiude a +5 sul 53-48. Nuova reazione triestina con Kelecevic e Erdmann sugli scudi. Nuovo break biancorosso e vittoria finale.
«Sono sorpreso positivamente – il commento a fine gara di Pancotto –. Nonostante una settimana difficile, nella quale ci sono mancati sia Erdmann sia Roberson, siamo riusciti a giocare con intensità mostrando un buon basket per tre quarti di gara. La dimostrazione che questa squadra ha voglia di crescere e di migliorare. Anche stasera (ieri, ndr) abbiamo continuato con gli esperimenti schierando Sy per qualche minuto da play e Casoli ancora da ala piccola».
Stasera, alle 19, Novara-Biella, alle 21 Oregon Cantù-Trieste.
Lorenzo Gatto