CAPO D'ORLANDO – Dopo il successo della Coppa “Cesare Lo Forte” prende il via questa sera al “PalaFantozzi” di Capo d'Orlando un altro interessante quadrangolare, il 7. memorial “Meluccio Carone” dedicato alla memoria di un giovane cronista di basket prematuramente scomparso otto anni fa. Si tratta di un rodaggio di valore per le quattro compagini impegnate. Alle 19,30 è in programma la partita tra Viola e Edimes Pavia, alle 21,30 primo derby stagionale tra Orlandina e Pallacanestro Messina. Domani sera, agli stessi orari, le due finali e, al termine, la premiazione.
VIOLA-PAVIA – Quello di Capo d'Orlando sarà l'ultimo test importante per il gruppo di coach Lino Lardo a una settimana dal via del torneo di serie A. Una Viola che, grazie al lavoro del presidente Silipo e del gm Barrile, può vantare un organico di ottimo livello dopo i problemi affrontati nella scorsa stagione e che, certamente, si candida per un posto di rilievo alle spalle delle “big”. Con il J.J. Eubanks visto all'opera nella finalina della “Lo Forte” contro l'Orlandina si può certamente sognare. Sotto le plance garantisce qualità e minuti l'ultimo arrivato Cittadini mentre Tomidy è una garanzia. Di fronte i neroarancio avranno Pavia, alla sua seconda stagione in Legadue, che sta cercando di ripetere i fasti dell'Annabella di Oscar. Confermato in panchina Martelossi i lombardi appaiono un buon gruppo che potrà confermare il posto nei play-off raggiunto lo scorso anno. Sotto i tabelloni accanto a Brantley è arrivato Watson, l'anno scorso a Bergamo mentre tra i “piccoli” c'è grande attesa per l'americano Cooper. Il roster degli italiani comprende buone individualità come Scrocco e Cristelli, giunti anche loro da Bergamo. Chiaramente nella sfida di questa sera i favori del pronostico arridono alla Viola che punta anche a vincere il torneo.
ORLANDINA-MESSINA – Massimo equilibrio invece per l'atteso match tra paladini e peloritani, altro significativo collaudo per le maggiori squadre provinciali che si confronteranno a due settimane dal via del campionato di Legadue. Alla “Lo Forte” la Pallacanestro di coach Perdichizzi, ha trovato le giocate e gli assist di un gran play qual è Busca e l'immensa forza di un inarrivabile Bragg capace di fare la differenza già poche ore dopo il suo arrivo e senza aver smaltito il fuso orario. Oliver è una garanzia e si attendono miglioramenti da Smith. L'Orlandina, da parte sua, al PalaSanFilippo non ha trovato la serata giusta sotto canestro di Mescheriakov e Shabazz, apparsi un po' appannati e forse stanchi per i carichi di lavoro di questi giorni. Hanno invece fatto bene Matt Alosa, sia da guardia che da play che Henry Turner, che lotterà per il titolo di capocannoniere del torneo. Stasera potrebbe mancare ancora Fantozzi, sempre alle prese con un problema muscolare. Il capitano biancazzurro è pronto ma coach Lambruschi non intende rischiarlo. La decisione sul suo impiego verrà presa solo all'ultimo momento.
Giuseppe Lazzaro
VIOLA-PAVIA – Quello di Capo d'Orlando sarà l'ultimo test importante per il gruppo di coach Lino Lardo a una settimana dal via del torneo di serie A. Una Viola che, grazie al lavoro del presidente Silipo e del gm Barrile, può vantare un organico di ottimo livello dopo i problemi affrontati nella scorsa stagione e che, certamente, si candida per un posto di rilievo alle spalle delle “big”. Con il J.J. Eubanks visto all'opera nella finalina della “Lo Forte” contro l'Orlandina si può certamente sognare. Sotto le plance garantisce qualità e minuti l'ultimo arrivato Cittadini mentre Tomidy è una garanzia. Di fronte i neroarancio avranno Pavia, alla sua seconda stagione in Legadue, che sta cercando di ripetere i fasti dell'Annabella di Oscar. Confermato in panchina Martelossi i lombardi appaiono un buon gruppo che potrà confermare il posto nei play-off raggiunto lo scorso anno. Sotto i tabelloni accanto a Brantley è arrivato Watson, l'anno scorso a Bergamo mentre tra i “piccoli” c'è grande attesa per l'americano Cooper. Il roster degli italiani comprende buone individualità come Scrocco e Cristelli, giunti anche loro da Bergamo. Chiaramente nella sfida di questa sera i favori del pronostico arridono alla Viola che punta anche a vincere il torneo.
ORLANDINA-MESSINA – Massimo equilibrio invece per l'atteso match tra paladini e peloritani, altro significativo collaudo per le maggiori squadre provinciali che si confronteranno a due settimane dal via del campionato di Legadue. Alla “Lo Forte” la Pallacanestro di coach Perdichizzi, ha trovato le giocate e gli assist di un gran play qual è Busca e l'immensa forza di un inarrivabile Bragg capace di fare la differenza già poche ore dopo il suo arrivo e senza aver smaltito il fuso orario. Oliver è una garanzia e si attendono miglioramenti da Smith. L'Orlandina, da parte sua, al PalaSanFilippo non ha trovato la serata giusta sotto canestro di Mescheriakov e Shabazz, apparsi un po' appannati e forse stanchi per i carichi di lavoro di questi giorni. Hanno invece fatto bene Matt Alosa, sia da guardia che da play che Henry Turner, che lotterà per il titolo di capocannoniere del torneo. Stasera potrebbe mancare ancora Fantozzi, sempre alle prese con un problema muscolare. Il capitano biancazzurro è pronto ma coach Lambruschi non intende rischiarlo. La decisione sul suo impiego verrà presa solo all'ultimo momento.
Giuseppe Lazzaro
