Virtus mai così brutta in una finalissima

Supercoppa stregata per la Virtus che ne ha vinta una soltanto, alla prima edizione, nel 1995 (90-72 sulla Benetton, a Casalecchio) e poi più. E resta un trofeo tabù per Madrigali, che nel suo palmares ha uno scudetto, un'Eurolega e due Coppe Italia. Il presidente aveva detto che non sarebbe andato a Genova: la Rai lo ha pescato in tribuna, accanto a Minucci, gm di Siena. Ma c'è un aspetto che preoccupa di più: una Virtus così brutta, in Supercoppa, non s'era mai vista. Dopo la vittoria nel '95, griffata Buckler, e saltata l'edizione '96, ecco la sconfitta nel '97, prima stagione del Messina-bis: la rinnovata Kinder di Rigaudeau, Savic, Nesterovic, Amaechi e Ravaglia fu battuta a Treviso, dalla Benetton, 78-58. Ko un anno più tardi, al PalaMalaguti, con la TeamSystem, 66-59. Stesso passivo (-7), nel 1999 a Varese, 68-61. Nella prima Supercoppa allargata a final four, la Kinder perse a Siena contro l'Adr Roma, 82-78. Cento punti, poi, la Virtus li aveva subiti anche un anno fa, proprio a Genova, in semifinale, sempre con la Benetton.
a. gal.