Oregon e Montepaschi arrivano alla sfida all'ok corral in piena velocità, con Cantù reduce da tre vittorie e Mens Sana da quattro. I due allenatori sanno tutto dell'avversario, con i due precedenti di quest'anno che hanno dato ragione ai biancoverdi: più 28 al PalaSclavo l'undici novembre all'andata in campionato, più 12 nei quarti di Coppa Italia a Forlì.
La superiorità fisica della Mens Sana si è fatta valere piuttosto nettamente, e di questo sono consapevoli i lombardi, per di più reduci da un pesante tour de force, essendo rientrati in sede solo venerdì dalla trasferta vittoriosa di Roseto. Per l'Oregon, un solo allenamento, ieri mattina dalle 11 alle 13, e direttamente alla partita di questa sera.
I biancoverdi invece giovedì sono rimasti a guardare, hanno affrontato con tranquillità la trasferta, e si sono allenati ieri pomeriggio nell'impianto di Senna Comasco.
Rispetto ai precedenti, la Montepaschi ha Masiulis e Naumoski in più, un tasso più elevato sia di tecnica che di fisicità.
Ma la sfida si giocherà anche sul piano dei nervi, del carattere, della concentrazione, della 'fame' di vittoria, tutte variabili da mettere sul piatto della bilancia in una partita che ha un peso specifico importantissimo, quel posto, anche se momentaneo, a stretto ridosso di Skipper, Benetton e Kinder, che vale la promozione nell'Eurolega, che vuol dire prestigio e anche milioni.
La superiorità fisica della Mens Sana si è fatta valere piuttosto nettamente, e di questo sono consapevoli i lombardi, per di più reduci da un pesante tour de force, essendo rientrati in sede solo venerdì dalla trasferta vittoriosa di Roseto. Per l'Oregon, un solo allenamento, ieri mattina dalle 11 alle 13, e direttamente alla partita di questa sera.
I biancoverdi invece giovedì sono rimasti a guardare, hanno affrontato con tranquillità la trasferta, e si sono allenati ieri pomeriggio nell'impianto di Senna Comasco.
Rispetto ai precedenti, la Montepaschi ha Masiulis e Naumoski in più, un tasso più elevato sia di tecnica che di fisicità.
Ma la sfida si giocherà anche sul piano dei nervi, del carattere, della concentrazione, della 'fame' di vittoria, tutte variabili da mettere sul piatto della bilancia in una partita che ha un peso specifico importantissimo, quel posto, anche se momentaneo, a stretto ridosso di Skipper, Benetton e Kinder, che vale la promozione nell'Eurolega, che vuol dire prestigio e anche milioni.
