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Scavolini, con Fabriano mini riscatto (84-71)

Al Torneo di Senigallia

SENIGALLIA - Sulla carta il match Scavolini Pesaro - Carifac Fabriano, le due squadre marchigiane di A1, doveva essere la finalissima del torneo di Senigallia, invece entrambe si sono dovute accontentare della finalina per il 3°/4° posto, visto che il trofeo se lo sono meritatamente conteso la Sicc Jesi e la Garofoli Osimo, i due team di Legadue della nostra regione che al momento hanno dimostrato di essere più organizzati e meglio costruiti dei fratelli maggiori, battuti entrambi in maniera abbastanza netta nelle semifinali di venerdì. Per adesso, insomma, viaggiano più spedite quelle società che hanno puntato su un gruppo già collaudato "innestandovi" un paio di americani navigati (Tutt di Jesi e, pur assente, Washington di Osimo) rispetto a chi ha percorso la via dei freschi collegiali o giovani Usa (Scavolini e Carifac) ai quali servirà senza dubbio un po' più di tempo per "smaliziarsi" ed acquisire una mentalità da campionato italiano. Ma la strada è quella buona. Nel caso fabrianese, inoltre, serve l'acquisto di una guardia e di un pivot. A breve, ci dicono dalla società (ancora oggetto di critiche con un altro comunicato stampa da parte del club di tifosi "Alta Tensione"), ci saranno novità: arriveranno due se non tre giocatori.
Ieri, dicevamo, la seconda serata della manifestazione si è aperta con il 3°/4° posto Pesaro - Fabriano. Ha vinto la Scavolini 84-71, ma anche la Carifac stasera ci è piaciuta in tutti i suoi elementi, lasciando intravedere segnali incoraggianti specie quando arriveranno i rinforzi. Partenza lanciata della Scavo, priva di Beric (botta alla coscia, nulla di grave) ma trascinata da un efficace McGhee (26-17 al 7'), con la Carifac alle prese con le solite defaillance difensive. Nel 2° quarto, invece, Fabriano è cresciuta molto grazie alle schiacciate di uno strepitoso Clark (che giocatore!) e al pimpante Hulett, tanto da passare meritatamente in vantaggio (42-45 al 18') con momenti di grande spettacolo. Nel 3° parziale è cominciato ad esaurirsi il serbatoio di energie fabrianesi e Pesaro ha potuto riprendere vantaggio con un ispirato Richardson (61-48 al 26'). Nell'ultimo parziale un sussulto di Fabriano (79-71 al 39') non ha inciso sulla vittoria finale pesarese. La serata è proseguita con la finalissima Jesi - Osimo, a chiusura di questa quarta edizione del torneo di Senigallia che si conferma come uno dei più gradevoli della pre-season per partecipazione di pubblico, spettacolo e organizzazione.
SCAVOLINI-FABRIANO 84-71
SCAVOLINI: Pecile 20, Gilbert 2, Richardson 16, Malaventura 4, Gigena 10, McGhee 16, Christoffersen, Albano n.e., Lacey 16, Gennai n.e., all. Crespi.
CARIFAC: Nunez 9, Gattoni 4, Hulett 12, Porter 12, Clark 18, Balliro 7, Turner 9, Romagnoli, De Angelis, Genovese e Paleco n.e., all. Carmenati.
Parziali: 30-26, 46-46, 67-57.
Ferruccio Cocco
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