MONTEPASCHI: Zukauskas 13, Turkcan 7, Berti, Vukcevic 19, Marcaccini 9, Ford 14, Nobile ne, Scarone 13, Chiacig, Maggioli 13. All. Ataman
CIBONA: Omerhodzic, Kus 16, Mc Cants 7, Krasic 13, Prkacin 6, Mujezinovic 13, Stimac 4, Mance 15, Mamic, Krunic 4, Ruzic 6, Trepalovac. All. Represa.
Parziali: 25-15, 46-42, 59-66.
SIENA — Seconda vittoria in torneo per la Mens Sana. Ma contro il Cibona è stata davvero dura.
Cambia il quintetto rispetto alla gara con l'Aek visto che Ataman getta subito nella mischia Turkcan per Michele Maggioli. Ma a dare il primo allungo alla Montepaschi è Giancarlo Marcaccini che spara due bombe consecutive per il +6 (16-10). La notizia più importante del primo quarto, che la Mens Sana chiude a +10 sfruttando un prematuro bonus del Cibona (10/12 ai liberi nei primi 10 minuti) è senza dubbio il ko di Roberto Chiacig che esce dal campo toccandosi il ginocchio destro (niente di allarmante).
Contemporaneamente entra in gara Alphonso Ford (nella foto), ma anche lui deve uscire per una botta fortuita ricevuta da Kus a metà secondo quarto. Ma, fortunatamente, il problema dell'americano è lieve e Ataman lo richiama in campo. Il Cibona approfitta dei continui stravolgimenti tattici (a proposito, Ataman concede anche 5 minuti a Berti) riportandosi sotto (32-29 al 15') malgrado un Vukcevic perfetto (14 punti con 4/4 dal campo nei primi 20').
Così come con l'Aek, il terzo quarto inizia nel peggiore dei modi: Kus ne mette 8 di fila, Turkcan commette un ingenuo quarto fallo (antisportivo, peraltro) e lo scatenato Kus realizza addirittura il + 10 (49-59 al 25'). Ataman si infuria, grida in faccia ai suoi nel time out. E i biancoverdi recepiscono il messaggio tornando in campo più determinati.
L'ultima frazione è uno spettacolo: prima sei azioni con sei triple, poi la Montepaschi mette il turbo e con un ritrovato Ford si porta a +3 (81-78 al 27'). Il Cibona resta incollato, ma Kus getta al vento il pallone del vantaggio a 17'' dalla fine e Prkacin commette fallo in attacco a 4''. Chiude Vukcevic dalla lunetta.
Federico Cappelli
CIBONA: Omerhodzic, Kus 16, Mc Cants 7, Krasic 13, Prkacin 6, Mujezinovic 13, Stimac 4, Mance 15, Mamic, Krunic 4, Ruzic 6, Trepalovac. All. Represa.
Parziali: 25-15, 46-42, 59-66.
SIENA — Seconda vittoria in torneo per la Mens Sana. Ma contro il Cibona è stata davvero dura.
Cambia il quintetto rispetto alla gara con l'Aek visto che Ataman getta subito nella mischia Turkcan per Michele Maggioli. Ma a dare il primo allungo alla Montepaschi è Giancarlo Marcaccini che spara due bombe consecutive per il +6 (16-10). La notizia più importante del primo quarto, che la Mens Sana chiude a +10 sfruttando un prematuro bonus del Cibona (10/12 ai liberi nei primi 10 minuti) è senza dubbio il ko di Roberto Chiacig che esce dal campo toccandosi il ginocchio destro (niente di allarmante).
Contemporaneamente entra in gara Alphonso Ford (nella foto), ma anche lui deve uscire per una botta fortuita ricevuta da Kus a metà secondo quarto. Ma, fortunatamente, il problema dell'americano è lieve e Ataman lo richiama in campo. Il Cibona approfitta dei continui stravolgimenti tattici (a proposito, Ataman concede anche 5 minuti a Berti) riportandosi sotto (32-29 al 15') malgrado un Vukcevic perfetto (14 punti con 4/4 dal campo nei primi 20').
Così come con l'Aek, il terzo quarto inizia nel peggiore dei modi: Kus ne mette 8 di fila, Turkcan commette un ingenuo quarto fallo (antisportivo, peraltro) e lo scatenato Kus realizza addirittura il + 10 (49-59 al 25'). Ataman si infuria, grida in faccia ai suoi nel time out. E i biancoverdi recepiscono il messaggio tornando in campo più determinati.
L'ultima frazione è uno spettacolo: prima sei azioni con sei triple, poi la Montepaschi mette il turbo e con un ritrovato Ford si porta a +3 (81-78 al 27'). Il Cibona resta incollato, ma Kus getta al vento il pallone del vantaggio a 17'' dalla fine e Prkacin commette fallo in attacco a 4''. Chiude Vukcevic dalla lunetta.
Federico Cappelli
