Nemmeno la risonanza ha dato una risposta confortante a Tanjevic e ai sanitari della Virtus. «Il ginocchio di Antoine Rigaudeau — spiega il dottor Lelli che ieri ha nuovamente visitato il capitano bianconero — presenta ancora un importante versamento articolare con dolore per cui dovrà essere rivalutato nelle prossime 48 ore». Anche se manca l'ufficialità, l'impressione è comunque che si tratti di un infortunio importante (e questo spiegherebbe anche la preoccupazione di Tanjevic) che aggiunge Rigaudeau alla lista dei lungodegenti aperta nel ritiro di Porretta da Sani Becirovic e Joey Beard.
Con i soli Attruia (peraltro acciacato) e il giovanissimo Bellinelli a darsi il cambio , il reparto dei playmaker bianconeri non pare a questo punto in grado di reggere l'impatto con i pari ruolo sia in Italia che all'estero. In attesa che ci sia una sentenza definitiva sul ginocchio dello sfortunato capitano, la Virtus si è messa a guardare cosa offre ancora il mercato. Aver comprato tanto, un po' in tutti i settori (tre lunghi più Avleev, due registi, e tre esterni) non è infatti bastato a stoppare una malasorte che ha messo ko già 5 giocatori non consentendo nemmeno il recupero di uno Smodis indietro due mesi sul tabellino di marcia del rientro.
Ed è su questo fronte che è spuntato un nome, quello dello spagnolo Tomas Jofresa, 32 anni, play di 184 cm l'anno scorso a Gjion, ma con un passato a Badalona arricchito da scudetto, Eurolega, Saporta e Korac, poi a Malaga e pure a Treviso, dove il suo passaggio non ha lasciato traccia negli almanacchi. Potrebbe arrivare a gettone dopo che Petar Naumoski, match winner in Saporta con la maglia di Siena, ufficialmente con le scarpette appese al chiodo ma soprattutto con un passaporto italiano in tasca, ha risposto di esser interessato solo alla carriera politica, essendosi presentato come candidato alle elezioni in Macedonia.
g. cr.
Con i soli Attruia (peraltro acciacato) e il giovanissimo Bellinelli a darsi il cambio , il reparto dei playmaker bianconeri non pare a questo punto in grado di reggere l'impatto con i pari ruolo sia in Italia che all'estero. In attesa che ci sia una sentenza definitiva sul ginocchio dello sfortunato capitano, la Virtus si è messa a guardare cosa offre ancora il mercato. Aver comprato tanto, un po' in tutti i settori (tre lunghi più Avleev, due registi, e tre esterni) non è infatti bastato a stoppare una malasorte che ha messo ko già 5 giocatori non consentendo nemmeno il recupero di uno Smodis indietro due mesi sul tabellino di marcia del rientro.
Ed è su questo fronte che è spuntato un nome, quello dello spagnolo Tomas Jofresa, 32 anni, play di 184 cm l'anno scorso a Gjion, ma con un passato a Badalona arricchito da scudetto, Eurolega, Saporta e Korac, poi a Malaga e pure a Treviso, dove il suo passaggio non ha lasciato traccia negli almanacchi. Potrebbe arrivare a gettone dopo che Petar Naumoski, match winner in Saporta con la maglia di Siena, ufficialmente con le scarpette appese al chiodo ma soprattutto con un passaporto italiano in tasca, ha risposto di esser interessato solo alla carriera politica, essendosi presentato come candidato alle elezioni in Macedonia.
g. cr.
Fonte: Il Resto del Carlino
