FABRIANO - Fumata nera dal CdA del Fabriano Basket di ieri pomeriggio: presidente e vice non sono stati nominati. «Il Consiglio - si legge nel comunicato poi diffuso - si riserva di eleggerli in una apposita riunione già fissata per martedì prossimo, 24 settembre». In sostanza, ieri è stata analizzata la situazione economica e la disponibilità dei 9 consiglieri, ma siccome molti di loro sono rappresentanti di enti ed aziende, prima di pronunciarsi devono riferire alla loro base. Anche perché di mezzo c'è una necessaria campagna di rafforzamento della squadra da affrontare, quindi prima di tirare fuori i soldi tutti ci vogliono pensare molto bene. Da qui a martedì, perciò, vista anche la mancanza (oltre che del denaro) dei vertici societari, non sarà possibile prendere nessun nuovo giocatore. «Il mio mandato è scaduto e il presidente non lo voglio rifare - ha ribadito Biondi ieri sera - fino a nuove elezioni posso svolgere solo l'ordinaria amministrazione, ma nuovi acquisti, anche volendo, non mi è consentito farne». Ciò significa che Fabriano giocherà la prima di campionato domenica a Cantù (e di sicuro anche il match casalingo di giovedì con la Virtus Bologna) solo con gli attuali sette giocatori a disposizione (per giunta Balliro è in forte dubbio in attesa del passaporto italiano, quindi sei), più i giovani. Ma un paio di innesti (un esterno e un lungo) prima o poi si dovranno fare affinché la Carifac possa competere per la salvezza (retrocede in Legadue l'ultima). Il sogno, come guardia, resta Andrea Niccolai (nella foto sopra), visto che Fabrizio Ambrassa l'altroieri ha firmato con gli spagnoli dell'Alicante. Probabile, a questo punto, che coach Carmenati una volta ricevuto l'ok si orienti sul mercato comunitario o degli usa con passaporto. Oggi, intanto, la Carifac disputa la sua ultima amichevole di precampionato ad Osimo (ore 18).
Ferruccio Cocco
Ferruccio Cocco