«Più che parlare di una gara in cui tutti hanno giocato bene e con impegno e dove i tifosi si sono divertiti - sottolinea Ettore Messina - direi che la squadra ha fatto un buon precampionato, raggiungendo gli obiettivi prefissati, sia in termini di risultati, vincendo la Supercoppa, che di gioco. La squadra sta trovando un suo modo di esprimersi, assecondando le qualità anche dei nuovi: sta lavorando con serietà e serenità, in campo danno l'impressione di divertirsi ed essere partecipi».
E' già una Benetton made in Messina? «Non lo so. Esistono però caratteristiche che consentono di avere una intensità difensiva come quella che ha fatto vincere lo scudetto: oggi forse ho qualche picco in meno, ma una maggiore profondità di squadra, e qui mi riferisco anche a Loncar ed agli altri giovani, che nel corso della stagione ci saranno senz'altro molto utili».
Avete difeso sino all'ultimo. «Facile quando si hanno parecchi giovani in campo che non avevano bisogno certo di tirare il fiato».
si.fo.
E' già una Benetton made in Messina? «Non lo so. Esistono però caratteristiche che consentono di avere una intensità difensiva come quella che ha fatto vincere lo scudetto: oggi forse ho qualche picco in meno, ma una maggiore profondità di squadra, e qui mi riferisco anche a Loncar ed agli altri giovani, che nel corso della stagione ci saranno senz'altro molto utili».
Avete difeso sino all'ultimo. «Facile quando si hanno parecchi giovani in campo che non avevano bisogno certo di tirare il fiato».
si.fo.