LAURETANA - Biella si candida ancora per sorprendere pescando nel sommerso, soprattutto sul mercato americano. Le scommesse di quest'anno sono i due lunghi: l'ala pivot Jacob Jaacks e il centro Brooks Sales. Confermato Cookie Belcher, Biella ha agganciato Jamel Thomas, realizzatore eccezionale, oltre che cugino di Marbury. Non mancano italiani discreti come Michelori, che si misura fuori da Milano, Carrarretto, uomo-utilità e Fabio Di Bella, esploso a Pavia. Senza dimenticare la conferma di Soragna.
Il quintetto: Belcher, Soragna, THOMAS, JAACKS, SALES. Panchina: DI BELLA, CARRARETTO, Maiocco, MICHELORI, Bougaieff.
Valutazione: **
BENETTON - I campioni d'Italia partono già vincenti. Con la Supercoppa in bacheca, hanno fatto risentire la voce del padrone, mettendo in mostra una difesa più feroce, primo marchio di Messina. Pochi ma significativi, i cambiamenti: preso Langdon al posto di Bell, altrettanto pericoloso e più mastino in difesa, rilanciano come n.3 il croato Stojic che l'anno passato aveva cominciato alla grande. Le facce nuove sono quelle dell'ungherese Nemeth, terrificante tiratore, e di Loncar, lungo slavo di belle speranze.
Il quintetto: Edney, LANGDON, Stojic, Garbajosa, Marconato. Panchina: Bulleri,NEMETH, Pittis, Nicola, LONCAR.
Valutazione: *****
AIR - Chiuso il ciclo di Dal Monte, in Irpinia si ricomincia daccapo. Dieci giocatori nuovi per Markovski che avrà bisogno di tempo per dare un volto a questo gruppo, dove l'ex biancorosso Larry Middleton recita il ruolo di chioccia. L'americano di maggior classe è Vanterpool, play-guardia 29enne con esperienze anche in Nba. Anche ad Avellino caccia ai passaporti comunitari, come quello inglese del n.3 Bracey. Nel pacchetto lunghi, il ruolo più significativo è del croato Grgurevic.
Il quintetto: VANTERPOOL, MIDDLETON, BRACEY, GRGUREVIC, JELIC. Panchina: CORRALES, GIOVACCHINI, Urciuoli, GECEVSKI, KUEHL. Valutazione: *
OREGON - L'amtosfera brianzola ha fatto il miracolo: gli americani che avevano sorpreso sono rimasti a Cantù rinunciando a ingaggi più appetitosi solo per gustare ancora quel clima. Ma ora tutto è più difficile, saranno attesi al varco da chi ha imparato a conoscere i vari Stonerook, Hines, Thornton, McCullough. Sacripanti ha rinunciato al soldato Hoover perché avevano finito i visti, e lo rimpiazza con Fazzi; saluta il totem-Riva trattenendo Gay. Due le nuove scommesse: il pivot svedese Jonzen e il neo-zelandese Phil Jones.
Il quintetto: McCullough, Thornton, Hines, Stonerook, JONZEN. Panchina: FAZZI, JONES, Riva P., Damiao, Gay.
Valutazione: ***
MABO - La squadra più italiana, Livorno, dimostra di credere nei suoi giovani e vi punta per il secondo anno consecutivo. Garri, Santarossa, Giachetti e Parente hanno già dimostrato di avere stoffa e l'esperienza dell'anno passato può far loro solo bene. Sambugaro farà la chiocchia, anche se la società aveva sognato per qualche settimana l'aggancio di Meneghin. Solo due i volti nuovi, e sono stranieri: il play-guardia Keith McLeod, fresco di college, e il pivot sloveno Mutavdzic.
Il quintetto: MCLEOD, Sambugaro, Santarossa, Elliot, MUTAVDZIC. Panchina: Parente, Giachetti, Cotani, Bertocci, Garri.
Valutazione: **
SCAVOLINI - Nuova filosofia per la Vuelle. Sono arrivati tre collegiali McGhee, Gilbert e Christoffersen mentre un altro trio, Beric-Gigena-Pecile, deve far da collante perché il loro ambientamento sia rapido. Ma sette facce nuove hanno bisogno di tempo per cementarsi. Crespi ha promesso un gioco spumeggiante e una squadra che saprà emozionare: deve farcela perché altri obiettivi non se ne vedono. E se il giocattolo non diverte, gli si perdonerà meno facilmente...
Il quintetto: Pecile, RICHARDSON, Beric, MCGHEE, LACEY. Panchina: GILBERT, MALAVENTURA, Gigena, ALBANO, CHRISTOFFERSEN.
Valutazione: ***
SKIPPER - La Fortitudo ha imparato a spendere meglio le sue risorse anche se la partenza di Fucka resta pesante. Ha costruito una squadra più combattiva ma ugualmente talentuosa, con un'incognita: Pozzecco e Boniciolli sono sulla stessa lunghezza d'onda? Il Poz comunque è motivatissimo: a 30 anni, fuori da Varese non può fallire. Ottimo il pacchetto degli esterni con la fantasia di Delfino e il tiro di Scepanovic. Da verificare il ritorno di Galanda titolare oppure la coesistenza tra Skelin e Kovacic.
Il quintetto: POZZECCO, Basile, SCEPANOVIC, Galanda, SKELIN. Panchina: Fultz, Mancinelli, BARTON, Van Den Spiegel, Kovacic.
Valutazione: ****
SKIPPER - E' nelle mani di Caja il rilancio di Milano. La società ha scelto la strada dell'esperienza con molti giocatori attorno ai trent'anni: formazione che potrebbe strappare molti punti di «rapina». Ha riportato in Italia due personaggi come Coldebella, forgiato dall'esperienza in Grecia, e Sconochini, che ai Mondiali ha dimostrato di non essere finito. Ora ha un grosso guaio da risolvere: Garnett, la guardia titolare, è ko per tutta la stagione e il sostituto chiamato in fretta e furia, Richie Frahm, non convince.
Il quintetto: COLDEBELLA, SIMPKINS, SCONOCHINI, Rancik, KIDD. Panchina: Gallea, X, FERRONI, VANUZZO, ALBERTI.
Valutazione: ***
EURO - Roseto non finisce mai di stupire. A poche ore dal via taglia un giocatore e ne prende quatrtro: l'ultimo, clamoroso, ingaggio è quello di Marko Milic. Il taglio riguarda invece il colosso Erik Meek, che ha deluso, viene sostituito da Benjamin Davis, 30 anni, 2.06, l'anno scorso in Spagna mentre Josip Sesar ha bidonato la dirigenza e non verrà più. Al suo posto è stato ingaggiato a tempo di record un altro slavo, Miroslav Radosevic, l'anno passato ad Ankara. Torna Pieri.
Il quintetto: RANNIKKO, RADOSEVIC, MOLTEDO, FAJARDO, DAVIS. Panchina: PIERI, MILIC, Maresca, SARTORI, CALLAHAN.
Valutazione: ***
0FABRIANO - Ha fatto più notizia la contestazioni dei tifosi che la campagna acquisti: i fabrianesi non erano mai stati così severi nei confronti della dirigenza, che ha smontato il giocattolo. Capitan Gattoni regge il vessillo degli italiani in una squadra americanizzata, costruita da Carmenati sulle sue conoscenze delle leghe minori che hanno portato Chris Porter, DeAndre Hulett e Ira Clark. I visti sono stati bruciati con l'aggiunta del vecchio John Turner. In cabina di regia c'è anche lo spagnolo Nunez.
Il quintetto: Gattoni, HULETT, PORTER, CLARK, TURNER. Panchina: NUNEZ, BALLIRO, Romagnoli, De Angelis, KINGOMBE.
Valutazione: *
1VIRTUS ROMA - Sulla carta è la squadra che ha fatto il passo avanti più grosso. Non ha preso grandi nomi ma promette di essere più forte: perché ha Myers dall'inizio, due registi complementari come Bonora, la razionalità, e Jenkins, l'estro, capace anche di grossi bottini. Ha aggiunto una sicurezza come Tusek al reparto lunghi e preso Santiago che torna in Italia dopo lo splendido Mondiale col Portorico. Ha perso Marcaccini, gli manca qualcosa come cambio degli esterni, ma è da prime cinque.
Il quintetto: JENKINS, Myers, Righetti, TUSEK, SANTIAGO. Panchina: BONORA, Zanelli, Dipietropaolo, Tonolli, MONTI.
Valutazione: ****
2TRIESTE - Squadra costruita in ristrettezze, ma discreta. Ha confermato gli uomini-chiave: Maric, Erdmann e Podestà. Sotto aggiunge la mole di Camata per un pacchetto lunghi italiano fatta eccezione per l'ala pivot croata Kelecevic. Stuzzicante l'ala piccola: Terrance Roberson, 26 anni, 2.01, è un prodotto di Fresno State, forgiato dallo «squalo» Jerry Tarkanian: la sua carriera che pareva luminosa è stata tormentata da troppi intoppi, compreso un arresto. Certo, la panchina promette poco, soprattutto nel reparto piccoli.
Il quintetto: Maric, Erdmann, ROBERSON, KELECEVIC, Podestà. Panchina: Cavaliero, SY, Pigato, Casoli, CAMATA.
Valutazione: **
2TRIESTE - Varese, anno I° dopo Poz. La partenza dell'idolo locale era stata accolta male dalla piazza ma il ritorno del figliol prodigo Meneghin ha spento le polemiche. Andrea giocherà al fianco di Rusty LaRue e a questo punto il fronte degli esterni diventa intrigante, con lo sloveno Gorenc nello spot di ala piccola. Esperienza a valanga da Vescovi e Conti, da verificare il recupero fisico di Di Giuliomaria. Ma tutto, in realtà, ruota attorno al recupero psicologico di Meneghin.
Il quintetto: LARUE, MENEGHIN, GORENC, Conti, SCOTT. Panchina: McCORMACK, Allegretti, Vescovi, OSELLA, Zanus Fortes.
Valutazione: **
5SNAIDERO - Meno proclami per la Snaidero dopo il fallimento dell'operazione-scugnizzi. La squadra di Frates ha fatto il colpo con il ritorno in Italia del play croato Damir Mulaomerovic e ha pure agganciato un valido tuttofare come l'ex Fabriano Chandler Thompson, anche se sono in molti a Udine ad aspettarsi tanto dal n.4, il longilineo Demetrius Alexander. Confermati uomini storici come Mian, Cantarello e Li Vecchi, in rampa di lancio il 18enne Vujacic e Zacchetti.
Il quintetto: MULAOMEROVIC, Mian, THOMPSON, ALEXANDER, Stern. Panchina: Vujacic, Antonutti, Li Vecchi, Zacchetti, Cantarello.
Valutazione: ***
6VIRTUS BOLOGNA - Il crollo degli abbonamenti testimonia la delusione che regna tra i tifosi Virtus dopo lo smantellamento della squadra del Grande Slam, allenatore compreso. Tanjevic è un bel personaggio ma non ha avuto fortuna: ha fermi ai box per lungo tempo Smodis, Becirovic, Beard e per 15 giorni anche Rigaudeau. Bell è una sicurezza, interessante l'ingaggio del russo Avleev mentre in società sono pronti a scommettere che il serbo Sekularac sarà il nuovo Danilovic. Troppe incognite, però...
Il quintetto: SEKULARAC, BELL, AVLEEV, Andersen, Frosini. Panchina: Attruia, Rigaudeau, GAGNEUR, Brkic, MIRALLES, BOWDLER.
Valutazione: ***
7POMPEA - Una grande piazza recuperata al basket dopo 11 anni: Napoli torna sul palcoscenico dell'A1. Anche questa è una formazione che fa leva sulla trazione americana, con la società partenopea che ha prelevato i migliori Usa visti l'anno scorso in Legadue: l'ex reggiano Kris Clack, guardia-ala di grande talento, e il play Lamarrr Greer che torna dopo l'esperienza di Messina. Confermato l'estroso Dontaé Jones, mentre sotto ci sono due comunitari già esperti del nostro torneo: il tedesco Nees e il daneseAndersen.
Il quintetto: GREER, Palladino, CLACK, Jones, ANDERSEN. Panchina: Rajola, Penberthy, GATTO, Morena, NEES. Valutazione: **
8MONTEPASCHI - E' la regina del mercato. Con un budget più «grasso», grazie al Monte dei Paschi, Siena ha costruito una corazzata suggestiva. Sarà compito di Ataman creare la giusta chimica tra assi che vogliono sempre la palla come Ford, Turckan e Chiacig. Il metronomo resta Stefanov, anche se dietro scalpita un rinato Scarone. Manca un quarto lungo affidabile poichè Nobile non pare all'altezza: tanto meglio per Maggioli che non avrà concorrenza. La sorpresa potrebbe essere il serbo-greco Vukcevic, eccellente tuttofare.
Il quintetto: Stefanov, FORD, VUCKEVIC, TURCKAN, Chiacig. Panchina: Scarone, MARCACCINI, Zukauskas, MAGGIOLI, NOBILE.
Valutazione: *****
9VIOLA - Dopo le peripezie di un anno fa, quando firmò la squadra negli autogrill la notte prima del campionato, alla Viola non par vero di cominciare la stagione in tranquillità. Ha perso Delfino ma in cambio dalla Fortitudo ha avuto il futuribile Cittadini per rimpolpare il pacchetto lunghi. Confermati Tomidy, Eubanks, Eze e Mazzarino. Da Verona arrivano invece il play Rombaldoni e l'americano Ivory, voluti fortemente da Lardo che li ha già allenati e desidera una squadra più razionale e difensiva.
Il quintetto: ROMBALDONI, IVORY, Eubanks, Williams, Tomidy. Panchina: LAMMA, Mazzarino, Mazzella, CITTADINI, Eze.
Valutazione: *
Il quintetto: Belcher, Soragna, THOMAS, JAACKS, SALES. Panchina: DI BELLA, CARRARETTO, Maiocco, MICHELORI, Bougaieff.
Valutazione: **
BENETTON - I campioni d'Italia partono già vincenti. Con la Supercoppa in bacheca, hanno fatto risentire la voce del padrone, mettendo in mostra una difesa più feroce, primo marchio di Messina. Pochi ma significativi, i cambiamenti: preso Langdon al posto di Bell, altrettanto pericoloso e più mastino in difesa, rilanciano come n.3 il croato Stojic che l'anno passato aveva cominciato alla grande. Le facce nuove sono quelle dell'ungherese Nemeth, terrificante tiratore, e di Loncar, lungo slavo di belle speranze.
Il quintetto: Edney, LANGDON, Stojic, Garbajosa, Marconato. Panchina: Bulleri,NEMETH, Pittis, Nicola, LONCAR.
Valutazione: *****
AIR - Chiuso il ciclo di Dal Monte, in Irpinia si ricomincia daccapo. Dieci giocatori nuovi per Markovski che avrà bisogno di tempo per dare un volto a questo gruppo, dove l'ex biancorosso Larry Middleton recita il ruolo di chioccia. L'americano di maggior classe è Vanterpool, play-guardia 29enne con esperienze anche in Nba. Anche ad Avellino caccia ai passaporti comunitari, come quello inglese del n.3 Bracey. Nel pacchetto lunghi, il ruolo più significativo è del croato Grgurevic.
Il quintetto: VANTERPOOL, MIDDLETON, BRACEY, GRGUREVIC, JELIC. Panchina: CORRALES, GIOVACCHINI, Urciuoli, GECEVSKI, KUEHL. Valutazione: *
OREGON - L'amtosfera brianzola ha fatto il miracolo: gli americani che avevano sorpreso sono rimasti a Cantù rinunciando a ingaggi più appetitosi solo per gustare ancora quel clima. Ma ora tutto è più difficile, saranno attesi al varco da chi ha imparato a conoscere i vari Stonerook, Hines, Thornton, McCullough. Sacripanti ha rinunciato al soldato Hoover perché avevano finito i visti, e lo rimpiazza con Fazzi; saluta il totem-Riva trattenendo Gay. Due le nuove scommesse: il pivot svedese Jonzen e il neo-zelandese Phil Jones.
Il quintetto: McCullough, Thornton, Hines, Stonerook, JONZEN. Panchina: FAZZI, JONES, Riva P., Damiao, Gay.
Valutazione: ***
MABO - La squadra più italiana, Livorno, dimostra di credere nei suoi giovani e vi punta per il secondo anno consecutivo. Garri, Santarossa, Giachetti e Parente hanno già dimostrato di avere stoffa e l'esperienza dell'anno passato può far loro solo bene. Sambugaro farà la chiocchia, anche se la società aveva sognato per qualche settimana l'aggancio di Meneghin. Solo due i volti nuovi, e sono stranieri: il play-guardia Keith McLeod, fresco di college, e il pivot sloveno Mutavdzic.
Il quintetto: MCLEOD, Sambugaro, Santarossa, Elliot, MUTAVDZIC. Panchina: Parente, Giachetti, Cotani, Bertocci, Garri.
Valutazione: **
SCAVOLINI - Nuova filosofia per la Vuelle. Sono arrivati tre collegiali McGhee, Gilbert e Christoffersen mentre un altro trio, Beric-Gigena-Pecile, deve far da collante perché il loro ambientamento sia rapido. Ma sette facce nuove hanno bisogno di tempo per cementarsi. Crespi ha promesso un gioco spumeggiante e una squadra che saprà emozionare: deve farcela perché altri obiettivi non se ne vedono. E se il giocattolo non diverte, gli si perdonerà meno facilmente...
Il quintetto: Pecile, RICHARDSON, Beric, MCGHEE, LACEY. Panchina: GILBERT, MALAVENTURA, Gigena, ALBANO, CHRISTOFFERSEN.
Valutazione: ***
SKIPPER - La Fortitudo ha imparato a spendere meglio le sue risorse anche se la partenza di Fucka resta pesante. Ha costruito una squadra più combattiva ma ugualmente talentuosa, con un'incognita: Pozzecco e Boniciolli sono sulla stessa lunghezza d'onda? Il Poz comunque è motivatissimo: a 30 anni, fuori da Varese non può fallire. Ottimo il pacchetto degli esterni con la fantasia di Delfino e il tiro di Scepanovic. Da verificare il ritorno di Galanda titolare oppure la coesistenza tra Skelin e Kovacic.
Il quintetto: POZZECCO, Basile, SCEPANOVIC, Galanda, SKELIN. Panchina: Fultz, Mancinelli, BARTON, Van Den Spiegel, Kovacic.
Valutazione: ****
SKIPPER - E' nelle mani di Caja il rilancio di Milano. La società ha scelto la strada dell'esperienza con molti giocatori attorno ai trent'anni: formazione che potrebbe strappare molti punti di «rapina». Ha riportato in Italia due personaggi come Coldebella, forgiato dall'esperienza in Grecia, e Sconochini, che ai Mondiali ha dimostrato di non essere finito. Ora ha un grosso guaio da risolvere: Garnett, la guardia titolare, è ko per tutta la stagione e il sostituto chiamato in fretta e furia, Richie Frahm, non convince.
Il quintetto: COLDEBELLA, SIMPKINS, SCONOCHINI, Rancik, KIDD. Panchina: Gallea, X, FERRONI, VANUZZO, ALBERTI.
Valutazione: ***
EURO - Roseto non finisce mai di stupire. A poche ore dal via taglia un giocatore e ne prende quatrtro: l'ultimo, clamoroso, ingaggio è quello di Marko Milic. Il taglio riguarda invece il colosso Erik Meek, che ha deluso, viene sostituito da Benjamin Davis, 30 anni, 2.06, l'anno scorso in Spagna mentre Josip Sesar ha bidonato la dirigenza e non verrà più. Al suo posto è stato ingaggiato a tempo di record un altro slavo, Miroslav Radosevic, l'anno passato ad Ankara. Torna Pieri.
Il quintetto: RANNIKKO, RADOSEVIC, MOLTEDO, FAJARDO, DAVIS. Panchina: PIERI, MILIC, Maresca, SARTORI, CALLAHAN.
Valutazione: ***
0FABRIANO - Ha fatto più notizia la contestazioni dei tifosi che la campagna acquisti: i fabrianesi non erano mai stati così severi nei confronti della dirigenza, che ha smontato il giocattolo. Capitan Gattoni regge il vessillo degli italiani in una squadra americanizzata, costruita da Carmenati sulle sue conoscenze delle leghe minori che hanno portato Chris Porter, DeAndre Hulett e Ira Clark. I visti sono stati bruciati con l'aggiunta del vecchio John Turner. In cabina di regia c'è anche lo spagnolo Nunez.
Il quintetto: Gattoni, HULETT, PORTER, CLARK, TURNER. Panchina: NUNEZ, BALLIRO, Romagnoli, De Angelis, KINGOMBE.
Valutazione: *
1VIRTUS ROMA - Sulla carta è la squadra che ha fatto il passo avanti più grosso. Non ha preso grandi nomi ma promette di essere più forte: perché ha Myers dall'inizio, due registi complementari come Bonora, la razionalità, e Jenkins, l'estro, capace anche di grossi bottini. Ha aggiunto una sicurezza come Tusek al reparto lunghi e preso Santiago che torna in Italia dopo lo splendido Mondiale col Portorico. Ha perso Marcaccini, gli manca qualcosa come cambio degli esterni, ma è da prime cinque.
Il quintetto: JENKINS, Myers, Righetti, TUSEK, SANTIAGO. Panchina: BONORA, Zanelli, Dipietropaolo, Tonolli, MONTI.
Valutazione: ****
2TRIESTE - Squadra costruita in ristrettezze, ma discreta. Ha confermato gli uomini-chiave: Maric, Erdmann e Podestà. Sotto aggiunge la mole di Camata per un pacchetto lunghi italiano fatta eccezione per l'ala pivot croata Kelecevic. Stuzzicante l'ala piccola: Terrance Roberson, 26 anni, 2.01, è un prodotto di Fresno State, forgiato dallo «squalo» Jerry Tarkanian: la sua carriera che pareva luminosa è stata tormentata da troppi intoppi, compreso un arresto. Certo, la panchina promette poco, soprattutto nel reparto piccoli.
Il quintetto: Maric, Erdmann, ROBERSON, KELECEVIC, Podestà. Panchina: Cavaliero, SY, Pigato, Casoli, CAMATA.
Valutazione: **
2TRIESTE - Varese, anno I° dopo Poz. La partenza dell'idolo locale era stata accolta male dalla piazza ma il ritorno del figliol prodigo Meneghin ha spento le polemiche. Andrea giocherà al fianco di Rusty LaRue e a questo punto il fronte degli esterni diventa intrigante, con lo sloveno Gorenc nello spot di ala piccola. Esperienza a valanga da Vescovi e Conti, da verificare il recupero fisico di Di Giuliomaria. Ma tutto, in realtà, ruota attorno al recupero psicologico di Meneghin.
Il quintetto: LARUE, MENEGHIN, GORENC, Conti, SCOTT. Panchina: McCORMACK, Allegretti, Vescovi, OSELLA, Zanus Fortes.
Valutazione: **
5SNAIDERO - Meno proclami per la Snaidero dopo il fallimento dell'operazione-scugnizzi. La squadra di Frates ha fatto il colpo con il ritorno in Italia del play croato Damir Mulaomerovic e ha pure agganciato un valido tuttofare come l'ex Fabriano Chandler Thompson, anche se sono in molti a Udine ad aspettarsi tanto dal n.4, il longilineo Demetrius Alexander. Confermati uomini storici come Mian, Cantarello e Li Vecchi, in rampa di lancio il 18enne Vujacic e Zacchetti.
Il quintetto: MULAOMEROVIC, Mian, THOMPSON, ALEXANDER, Stern. Panchina: Vujacic, Antonutti, Li Vecchi, Zacchetti, Cantarello.
Valutazione: ***
6VIRTUS BOLOGNA - Il crollo degli abbonamenti testimonia la delusione che regna tra i tifosi Virtus dopo lo smantellamento della squadra del Grande Slam, allenatore compreso. Tanjevic è un bel personaggio ma non ha avuto fortuna: ha fermi ai box per lungo tempo Smodis, Becirovic, Beard e per 15 giorni anche Rigaudeau. Bell è una sicurezza, interessante l'ingaggio del russo Avleev mentre in società sono pronti a scommettere che il serbo Sekularac sarà il nuovo Danilovic. Troppe incognite, però...
Il quintetto: SEKULARAC, BELL, AVLEEV, Andersen, Frosini. Panchina: Attruia, Rigaudeau, GAGNEUR, Brkic, MIRALLES, BOWDLER.
Valutazione: ***
7POMPEA - Una grande piazza recuperata al basket dopo 11 anni: Napoli torna sul palcoscenico dell'A1. Anche questa è una formazione che fa leva sulla trazione americana, con la società partenopea che ha prelevato i migliori Usa visti l'anno scorso in Legadue: l'ex reggiano Kris Clack, guardia-ala di grande talento, e il play Lamarrr Greer che torna dopo l'esperienza di Messina. Confermato l'estroso Dontaé Jones, mentre sotto ci sono due comunitari già esperti del nostro torneo: il tedesco Nees e il daneseAndersen.
Il quintetto: GREER, Palladino, CLACK, Jones, ANDERSEN. Panchina: Rajola, Penberthy, GATTO, Morena, NEES. Valutazione: **
8MONTEPASCHI - E' la regina del mercato. Con un budget più «grasso», grazie al Monte dei Paschi, Siena ha costruito una corazzata suggestiva. Sarà compito di Ataman creare la giusta chimica tra assi che vogliono sempre la palla come Ford, Turckan e Chiacig. Il metronomo resta Stefanov, anche se dietro scalpita un rinato Scarone. Manca un quarto lungo affidabile poichè Nobile non pare all'altezza: tanto meglio per Maggioli che non avrà concorrenza. La sorpresa potrebbe essere il serbo-greco Vukcevic, eccellente tuttofare.
Il quintetto: Stefanov, FORD, VUCKEVIC, TURCKAN, Chiacig. Panchina: Scarone, MARCACCINI, Zukauskas, MAGGIOLI, NOBILE.
Valutazione: *****
9VIOLA - Dopo le peripezie di un anno fa, quando firmò la squadra negli autogrill la notte prima del campionato, alla Viola non par vero di cominciare la stagione in tranquillità. Ha perso Delfino ma in cambio dalla Fortitudo ha avuto il futuribile Cittadini per rimpolpare il pacchetto lunghi. Confermati Tomidy, Eubanks, Eze e Mazzarino. Da Verona arrivano invece il play Rombaldoni e l'americano Ivory, voluti fortemente da Lardo che li ha già allenati e desidera una squadra più razionale e difensiva.
Il quintetto: ROMBALDONI, IVORY, Eubanks, Williams, Tomidy. Panchina: LAMMA, Mazzarino, Mazzella, CITTADINI, Eze.
Valutazione: *
Fonte: Il Resto del Carlino