SIENA - Roberto Morrocchi, presidente della basket, crede alla scaramanzia.
«Faccio il mio discorso in piedi - esordisce il presidente - visto che lo scorso anno ha portato bene...»
E dopo il toccante ricordo dedicato ad Alberto ceccherini e Renzo Corsi prosegue: «La festa e la vita continuano e io ho l'obbligo di fare tanti ringraziamenti alle autorità presenti, alle istituzioni e ai rappresentanti del Monte dei Paschi che ha creduto nel nostro progetto e che ci ha dato la possibilità di avere il nome di questa prestigiosa banca sulle nostre maglie per altri tre anni. Ma via, non mettiamo limiti alla provvidenza. Grazie alle contrade ed ai tifosi delle curve. Ed anche al consiglio che non è mai sotto i riflettori ma svolge un ruolo molto importante. L'ultimo ringraziamento importante va a Ferdinando Minacci. Grazie per averci condotto per mano in una campagna acquisti difficile ma con grande bravura, spessore, saggezza e classe. Infine mi rivolgo a te Ergin: grazie per quello che ci hai dato lo scorso anno. Ci hai stupito tutti quando hai detto che puntavi alla Coppa Saporta e alla finale scudetto. E avevi solo una squadra forte. Adesso hai una squadra fortissima...!».
«In un periodo in cui vanno di modo gli slogan io non ne farò uso. Anche perché questa squadra è di tutti, questa società è un patrimonio della città. Ma quale avventura - conclude enfatizzando il presidente della Mens Sana Basket - noi abbiamo solo certezze».
«Faccio il mio discorso in piedi - esordisce il presidente - visto che lo scorso anno ha portato bene...»
E dopo il toccante ricordo dedicato ad Alberto ceccherini e Renzo Corsi prosegue: «La festa e la vita continuano e io ho l'obbligo di fare tanti ringraziamenti alle autorità presenti, alle istituzioni e ai rappresentanti del Monte dei Paschi che ha creduto nel nostro progetto e che ci ha dato la possibilità di avere il nome di questa prestigiosa banca sulle nostre maglie per altri tre anni. Ma via, non mettiamo limiti alla provvidenza. Grazie alle contrade ed ai tifosi delle curve. Ed anche al consiglio che non è mai sotto i riflettori ma svolge un ruolo molto importante. L'ultimo ringraziamento importante va a Ferdinando Minacci. Grazie per averci condotto per mano in una campagna acquisti difficile ma con grande bravura, spessore, saggezza e classe. Infine mi rivolgo a te Ergin: grazie per quello che ci hai dato lo scorso anno. Ci hai stupito tutti quando hai detto che puntavi alla Coppa Saporta e alla finale scudetto. E avevi solo una squadra forte. Adesso hai una squadra fortissima...!».
«In un periodo in cui vanno di modo gli slogan io non ne farò uso. Anche perché questa squadra è di tutti, questa società è un patrimonio della città. Ma quale avventura - conclude enfatizzando il presidente della Mens Sana Basket - noi abbiamo solo certezze».
