PESARO - L'anticipo della prima giornata di serie A sorride al Montepaschi che conferma il suo ruolo di grande del campionato, attesa a recitare il ruolo di seconda forza dietro a Treviso, andando a vincere sul campo della rinnovata Scavolini. Tra le tante novità, con molte facce nuove, è il consolidato e inamovibile Roberto Chiacig a dettare legge dentro una partita sporca e brutta che Siena conduce e controlla dal primo canestro della gara (non a caso proprio di Chiacig), dilagando a tratti con un massimo vantaggio di +19 (11-30) al 13' e un continuo dominio a rimbalzo, settore dove si fa sentire soprattutto il turco Mirsan Turkcan, l'anno scorso primatista nell'Eurolega dei palloni catturati sotto i tabelloni. Invero il Monte non ha bisogno di giocare bene per espugnare il Palas pesarese, gli basta innescare i suoi nuovi assi nel loro momento migliore, ottimizzando le fiammate di Turkcan e Ford e surrogando senza scompensi i loro passaggi a vuoto, per prendere il largo. Nel finale c'è pure un briciolo di suspance e sofferenza soffrire quando Pesaro, dopo avere toccato il fondo coi suoi bomber Richardson e Beric (0 e 3 punti all'intervallo), rinviene con la rabbia di Pecile e l'energia di Lacey fino a - 4 (52-56) in avvio di ultimo quarto. Subito la rimonta interna si spegne davanti alla concretezza di Chiacig che annulla i lunghi locali e infila un paio di canestri decisivi per lo strappo definitivo. Tra i vincitori doppia cifra per il quartetto Turkcan (19), Chiacig (18+15 rimbalzi+3 stoppate+5 recuperi), Ford (14) e Vukcevic (13). Pesaro si lecca le ferite, frenata dal 36% globale al tiro e dal reparto dei giovani statunitensi che ha spremuto la miseria di 16 punti complessivi.
Andrea Tosi
Andrea Tosi