UDINE - Arriva Cantù e la Snaidero è più che mai nei guai. Alibegovic e Mian sono ai box, con il 10% di probabilità di partecipazione al match di stasera al «Carnera», e l'allenatore Frates è costretto all'ennesimo equilibrismo tattico nel tentativo di conferire alla squadra un assetto idoneo a fronteggiare il potenziale di una delle seconde della classe. «I responsi medici non ci offrono grandi speranze sul recupero dei due infortunati - sospira il tecnico -. L'ecografia ha detto che Mian, colpito duro a Siena, presenta una lesione di circa quattro millimetri al vasto mediale mentre Teo, nonostante le terapie, non migliora e l'infiammazione al tendine d'Achille persiste. Trattandosi di noie muscolari, comunque, al momento di scendere in campo potrebbe darsi che la situazione si presenti più rosea. Speriamo».
Ennesimo adeguamento forzato, dunque, per una Snaidero che sotto canestro, accanto a Stern e Cantarello, ripresenterà Sartori nel ruolo di «4». Buon per gli arancione che il nuovo pivot si sta inserendo al meglio e anche a Siena ha offerto un saggio delle proprie capacità, non solo al rimbalzo.
«Davvero una piacevole sorpresa, questo Stern - conferma Frates - giocatore rivelatosi estremamente positivo anche per il contributo di punti che sta conferendo con regolarità. Anche contro Cantù ci attendiamo da lui una prestazione sulla falsariga delle ultime due disputate contro Fabriano e Montepaschi: prevedo una lotta durissima sotto i tabelloni contro la formazione di Sacripanti, squadra comunque completa in ogni settore».
Edi Fabris
Ennesimo adeguamento forzato, dunque, per una Snaidero che sotto canestro, accanto a Stern e Cantarello, ripresenterà Sartori nel ruolo di «4». Buon per gli arancione che il nuovo pivot si sta inserendo al meglio e anche a Siena ha offerto un saggio delle proprie capacità, non solo al rimbalzo.
«Davvero una piacevole sorpresa, questo Stern - conferma Frates - giocatore rivelatosi estremamente positivo anche per il contributo di punti che sta conferendo con regolarità. Anche contro Cantù ci attendiamo da lui una prestazione sulla falsariga delle ultime due disputate contro Fabriano e Montepaschi: prevedo una lotta durissima sotto i tabelloni contro la formazione di Sacripanti, squadra comunque completa in ogni settore».
Edi Fabris