Dopo l'anticipo di ieri fra Scavolini e Montepaschi, comincia oggi ufficialmente l'81esimo campionato di serie A. Un torneo caratterizzato da numerose novità e da tanti cambiamenti. La novità tecnica più importante è certamente quella dei tre arbitri, che dovrebbero garantire una copertura migliore del campo e di conseguenza dovremo assistere ad un gioco meno sporco, con le difese che dovranno essere più corrette. Ed anche lo spettacolo dovrebbe essere più accettabile, con un gioco d'attacco migliore e più divertente. E quest'anno, dopo il fallimento di Verona, ai nastri di partenza ci saranno 18 formazioni, molte delle quali totalmente rinnovate. Un rinnovamento dettato da molte ragioni: il cambiamento delle regole sul tesseramento degli extra-comunitari, il numero minimo degli italiani, le difficoltà economiche del movimento, con la Virtus Bologna che non ha ancora lo sponsor. Ogni squadra potrà ”spendere” solo quattro nuovi visti per gli extra-comunitari nel corso del campionato. Una regola cambiata in corsa, che favorisce, manco a dirlo, le grandi, titolari di giocatori con contratti pluriennali, e che potranno quindi ”spendere” qualche visto in più, sostituendo i giocatori sotto contratto in caso di bisogno. Bisognerà poi avere tre italiani a referto. Una regola che vorrebbe ”tutelare” i giocatori italiani e rilanciare la Nazionale, ma che in pratica non serve a nulla e che, essendo in palese contrasto con la normativa comunitaria, potrebbe essere impugnata davanti a qualunque Tribunale (peccato che il ”prode” Martinelli sia finito a Rieti in B n.d.r.). Inizia il campionato e parte la caccia alla Benetton Treviso, favorita d'obbligo per lo scudetto, sia perchè ha cambiato poco o nulla rispetto allo scorso anno, sia perchè le bolognesi, tradizionali rivali, sembrano posizionarsi su un gradino più in basso. Ma i pronostici estivi sono fatti spesso per essere smentiti. Sarà un campionato ”comandato” dai colori biancoverdi? Sembrerebbe di sì, se Siena viene accreditata come la sfidante numero uno al trono. Caccia aperta dunque a Treviso, ed i biancoverdi irpini saranno i primi a tentare di ”impallinare” la Benetton, cercando di sovvertire un pronostico chiaramente favorevole ai veneti. La prima giornata darà indicazioni sulla reale forza delle squadre, ma occorreranno almeno sei o sette partite per emettere giudizi più veritieri. Quale campionato disputerà l'AIR Avellino, squadra tutta nuova, chiamata a conquistare l'ennesima salvezza, lo scudetto delle provinciali? Le ultime uscite, soprattutto quella contro Napoli, hanno fatto salire le quotazioni della squadra di Markovski, capace di mettere in pratica un gioco veloce e spumeggiante, fatto di rimbalzi e contropiede, di difesa attenta e di passaggi smarcanti. L'obiettivo primario dichiarato, a parte vincere i derbies con la Pompea, è quello della permanenza in serie A, strizzando comunque un occhio ai play-off, che vedranno coinvolte le prime dodici formazioni. Il campionato dovrebbe essere più livellato, dopo l'esodo di alcuni giocatori importanti come Fucka, Ginobili, Jaric, Griffith, Nachbar, Granger, Booker, Blair, Allen, Boni, Esposito e tanti altri ancora. Ed i nuovi arrivati saranno all'altezza di quelli che sono andati via? Da oggi le risposte a questo ed altri interrogativi.
Franco Marra
Franco Marra