Roseto, un inizio in emergenza

ROSETO — Anche per l’Euro Roseto questa sera (ore 18,15) inizierà il campionato della rivoluzione contro l’Olimpia Milano. Cambiano le regole sul tesseramento, si limitano gli extracomunitari, i tre arbitri sul parquet e soprattutto sarà un campionato con una filosofia diversa, almeno sul piano economico. Non ci sono più i club che sono disposti a dissanguarsi per allestire un quintetto. Ora si spende poco e bene rispetto agli anni scorsi. I club di basket, compreso anche Roseto, hanno giocato di anticipo almeno su questo fronte. L’Euro Roseto comunque non è stato un club immobile ma sicuramente dinamico sul mercato altrimenti non poteva rimediare una situazione grave che si era venuta a creare con l’infortunio di Monroe, il mancato arrivo di Sesar, il taglio di Meek e altre stelle perdutesi per strada. Con Milic, Fajardo, Moltedo, Pieri, Sartori e Callahan, il coach Melillo può contare su un parco giocatori di tutto rispetto comprese le prime riserve Maresca e Ruggiero, da tutti attesi come conferme nel grande basket. Non saranno della partita gli ultimi arrivati Davis e Radosevic ma il coach conta di poterli impiegare contro la Skipper Bologna di Giammarco Pozzecco. Stasera intanto ci sarà da soffrire, soprattutto sotto canestro. L’Olimpia Milano, invece, si presenta a Roseto senza il fuoriclasse Garrett che conta comunque di recuperare almeno per il prossimo gennaio, ma con Frham che dovrebbe dare quello che ci si aspettava da Garrett. La rinascita della mitica Olimpia Milano, tutti si auspicano nella città lombarda, passa attraverso l’argentino Hugo Sconocchini e l’esperto Coldebella. Melillo intanto dopo le ultime vicissitudini, vuole dimostrare che la squadra c’è. «Certo — ha detto Melillo — anch’io ho contribuito ad assemblare la squadra anche se dopo sono accaduti dei fatti che noi non potevamo prevedere». Contro Milano sarà la prima prova importante anche se non bisogna dimenticare che Sconochini e compagni sono i favoriti di questo campionato che sta per iniziare.
Euro Roseto: (4) Pieri, (6) Callahan, (7) Maresca, (8) Ruggero, (9) Rannikko, (10) Fajardo, (11) Milic, (12) Sartori, (14) Moltedo, (16) Mariani. All.: Melillo.
Olimpia: (7) Ferroni, (8) Coldebella, (9) Galilea, (10) Sconocchini, (11) Alberti, (12) Kidd, (14) Rancik, (17) Simpkins, (18) Vanuzzo, (20) Frham. All.: Caja.
Arbitri: Grossi, Corrias e Duranti.
Lino Faraone