PESARO — Quasi festa del patrono cittadino San Terenzio anche per la Scavolini che ieri si è allenata in un orario insolito (dalle 12,30 alle 14) per consentire ai giocatori di godersi mezza giornata di festa. Oggi pomeriggio la partenza per Roma e domani sera (ore 20,30) di nuovo in campo per la seconda di campionato. Il direttore generale Ario Costa non si sbilancia affatto dopo il debutto e la sconfitta casalinga contro il Monte Paschi Siema. «E' troppo presto — dice Costa — una sola partita e per di più contro una squadra come Siena non dà elementi per fare considerazioni di portata più generale. Mi pare opportuno aspettare almeno un altro paio di partite, praticamente fino a lunedì visto che abbiamo due impegni ravvicinati entro questa settimana». Lui non lo dice direttamente, ma sembra d'accordo sul fatto che, soprattutto in questo avvio di campionato, non è con avversari di grosso calibro, come in effetti sono da considerare oggi i senesi, che la nuova Scavolini in costruzione di gioco e di mentalità deve ora cercare raffronti e paragoni. «Comunque stiamo tutti bene — dice Costa tornando alla quotidianità — la squadra si è allenata bene e tutti i giocatori sono a posto». Roma non dovrebbe essere Siena dal punto di vista della caratura tecnica, ma giocare in casa sua non sarà uno scherzo. «E' un avvio di calendario difficile e lo sapevamo — commenta Costa — prima di valutare le cose è meglio aspettare lunedì».
Fonte: Il Resto del Carlino