TRIESTE - Cancellata la squalifica di due mesi a Giancarlo Marcaccini. La commissione giudicante della Federbasket ha accolto il ricorso d’urgenza presentato dalla Montepaschi Siena. Il giocatore, accusato di aver tenuto una condotta «contraria ai doveri della lealtà e correttezza sportiva» causa il doppio tesseramento sull’asse Roma-Siena, è stato graziato e potrà essere così a disposizione di Ataman per la gara di questa sera contro Trieste.
Un’arma in più per la formazione senese reduce dalla vittoria nell’esordio in campionato contro la Scavolini Pesaro, gara nella quale si è messo in luce il triestino Pecile. E proprio Andrea ci racconta le sue impressioni sulla formazione toscana.
«Ho visto una squadra che ha confermato tutto quanto di buono è stato detto nel corso del precampionato. Un gruppo unito, ben guidato dal tecnico Ataman. Si pensava potessero avere problemi vista la coesistenza di tanti campioni e invece sono rimasto impressionato dall’unione che hanno dimostrato sul campo.
«Per Trieste, dunque, un’avversaria davvero difficile considerato anche il fatto che giocherà su un campo caldo e in un ambiente particolarmente carico che si aspetta molto da questa stagione. C’è da dire, comunque, che gli obiettivi di partenza delle due squadre sono troppo diversi. Siena parte per vincere lo scudetto, Trieste per salvarsi. Di conseguenza penso che la squadra di Pancotto possa giocare tranquilla, consapevole del fatto che una sconfitta non rappresenterebbe un problema».
Nessuna novità di rilievo, in casa della Pallacanestro Trieste, sul fronte sponsor. Nonostante questo la società resta ottimista sulle possibilità di chiudere a breve un accordo per la stagione 2002-2003. «Dato per certo che Trieste non farà il campionato senza un main sponsor – il commento del presidente Cosolini – stiamo ancora lavorando per trovare una soluzione che sia la più prestigiosa possibile sia dal punto di vista dell’immagine sia da quello economico. Se riguardo allo sponsor principale siamo tranquilli, dobbiamo manifestare la nostra perplessità su quelle realtà di secondo piano che lo scorso anno ci avevano garantito il loro appoggio e che in questa stagione non hanno ancora confermato il loro impegno».
l.g.
Un’arma in più per la formazione senese reduce dalla vittoria nell’esordio in campionato contro la Scavolini Pesaro, gara nella quale si è messo in luce il triestino Pecile. E proprio Andrea ci racconta le sue impressioni sulla formazione toscana.
«Ho visto una squadra che ha confermato tutto quanto di buono è stato detto nel corso del precampionato. Un gruppo unito, ben guidato dal tecnico Ataman. Si pensava potessero avere problemi vista la coesistenza di tanti campioni e invece sono rimasto impressionato dall’unione che hanno dimostrato sul campo.
«Per Trieste, dunque, un’avversaria davvero difficile considerato anche il fatto che giocherà su un campo caldo e in un ambiente particolarmente carico che si aspetta molto da questa stagione. C’è da dire, comunque, che gli obiettivi di partenza delle due squadre sono troppo diversi. Siena parte per vincere lo scudetto, Trieste per salvarsi. Di conseguenza penso che la squadra di Pancotto possa giocare tranquilla, consapevole del fatto che una sconfitta non rappresenterebbe un problema».
Nessuna novità di rilievo, in casa della Pallacanestro Trieste, sul fronte sponsor. Nonostante questo la società resta ottimista sulle possibilità di chiudere a breve un accordo per la stagione 2002-2003. «Dato per certo che Trieste non farà il campionato senza un main sponsor – il commento del presidente Cosolini – stiamo ancora lavorando per trovare una soluzione che sia la più prestigiosa possibile sia dal punto di vista dell’immagine sia da quello economico. Se riguardo allo sponsor principale siamo tranquilli, dobbiamo manifestare la nostra perplessità su quelle realtà di secondo piano che lo scorso anno ci avevano garantito il loro appoggio e che in questa stagione non hanno ancora confermato il loro impegno».
l.g.