TRIESTE - Prima trasferta stagionale per la Pallacanestro Trieste. Dopo l’allenamento di ieri mattina, la squadra è partita in pullman nel pomeriggio e ha raggiunto Siena, dove stasera affronta la MontePaschi di Ataman, vincente all’esordio a Pesaro contro la Scavolini. A bordo, oltre allo staff tecnico, il roster al completo.
Sarà una serata con un pizzico di sapore in più per Nate Erdmann, che contro la Monte Paschi taglia il traguardo delle 150 partite in serie A. Un pizzico di emozione anche per lo stesso Pancotto, che a Siena ha vissuto quattro stagioni da head coach dal 1993 al 1997.
Siena non potrà schierare l’infortunato Stefanov. Ataman, che teme molto la squadra giuliana, ha già tracciato la strada da seguire per avere la meglio su Trieste: «Le partite si vincono quando riesci a fare giocare gli avversari con il tuo ritmo. In questo momento non siamo in grado di segnare 104 punti, quindi per battere Trieste dovremo tenere il ritmo basso e difendere forte».
Nonostante l’ottimo clima che si respira in casa triestina, la trasferta è una delle più difficili. Un giudizio confermato anche dalle statistiche. Trieste a Siena, finora, ha vinto due volte. L’ultimo precedente tra le due squadre in Toscana è della stagione scorsa: Monte Paschi - Coop Nordest 86-68, con Trieste in vantaggio di 2 alla fine del primo tempo e a +10 al 22’, ma poi staccata alla distanza con l’esplosione di Gorenc (27).
Paolo Menis
Sarà una serata con un pizzico di sapore in più per Nate Erdmann, che contro la Monte Paschi taglia il traguardo delle 150 partite in serie A. Un pizzico di emozione anche per lo stesso Pancotto, che a Siena ha vissuto quattro stagioni da head coach dal 1993 al 1997.
Siena non potrà schierare l’infortunato Stefanov. Ataman, che teme molto la squadra giuliana, ha già tracciato la strada da seguire per avere la meglio su Trieste: «Le partite si vincono quando riesci a fare giocare gli avversari con il tuo ritmo. In questo momento non siamo in grado di segnare 104 punti, quindi per battere Trieste dovremo tenere il ritmo basso e difendere forte».
Nonostante l’ottimo clima che si respira in casa triestina, la trasferta è una delle più difficili. Un giudizio confermato anche dalle statistiche. Trieste a Siena, finora, ha vinto due volte. L’ultimo precedente tra le due squadre in Toscana è della stagione scorsa: Monte Paschi - Coop Nordest 86-68, con Trieste in vantaggio di 2 alla fine del primo tempo e a +10 al 22’, ma poi staccata alla distanza con l’esplosione di Gorenc (27).
Paolo Menis