È il primo esame dopo il debutto felice con Biella. La Pompea è stasera nella Milano dei 25 scudetti, porta con sé i complimenti raccolti da mezzo mondo del basket, pronto a chiedersi cosa sarà dell´effetto Napoli, che ha subito riempito il Palablu al 70%, con 2.500 biglietti venduti. In un campionato che perde spettatori, la Pompea registra un boom, già 600 abbonamenti venduti, oltre il doppio rispetto a un anno fa, la campagna sarà aperta fino al 6 ottobre. È la partita che più di tutte il presidente Maione vuol vincere, per le ruggini calcistiche con Corbelli, ora presidente di Milano, appena rinforzata con Niccolai. Freme pure Leandro Palladino. «Se qualche suo compagno gli avesse passato di più la palla, l´Argentina non avrebbe perso la finale mondiale con la Jugoslavia», il parere del manager Fadini. Quel compagno è Sconochini, stasera dall´altra parte. Non gioca Morena (infezione). Avverte l´allenatore Mazzon: «Saremo perfetti fra due mesi, ma a Milano proveremo a vincere». Salta l´anticipo tv di dopodomani con la Virtus. Il derby con Avellino, invece, è posticipato al 14 ottobre (ore 20,30).
(an.car.)
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Fonte: La Repubblica