AIR AVELLINO: Bracey 31, Giovacchini 7, Corrales 12, Geveski 4, La Torre, Vanterpool 20, Middleton 21, Koutsopoulus 8, Grgurevic 8, Kuehl 3. All. Markovski
MABO LIVORNO: Mc Leod 22, Parente 5, Cotani 4, Sambugaro 11, Elliott 13, Mutavdzic 12, Garri 7, Bertocci, Santarossa 10, Giachetti 1. All. Banchi
Arbitri: Grossi, Filippini e Nardecchia
Note: parziali 25-27; 47-42; 84-58. T/l Air 22/28; Mabo 28/37.
AVELLINO .— La Mabo gioca solo per 10' e subisce una dura lezione ad Avellino contro una squadra che è ancora in cantiere ma ha dimostrato di saper giocare in velocità e di avere molti giocatori dalle mani buone, soprattutto l'americano Brdaley e l'eterno Larry Middleton. Le pecche livornesi sono state equanimamente divise tra difesa ed attacco e Banchi dovrà meditare a lungo su questa dura lezione. Inizia bene la Mabo che spinge a grande velocità, ruba palle con Santarossa, difende bene e va avanti fino a 12 punti sul 3-15 con una tripla di Elliott. Ma qui Livorno si calma un po', Avellino manda dentro Middleton che sarà mortifero per gli amaranto. Sambugaro non riesce a tenerlo, la guardia ex senese mette dentro un 4 su 4 dalla linea dei tre punti e i padroni di casa risalgono a 15-17 con un parziale di 12-2. Livorno però non demorde, Banchi ruota molto i suoi uomini e con un canestro di Garri la Mabo chiude il primo periodo sul 25-27. Nel secondo periodo Avellino è più concreto, Livorno perde qualche palla di troppo e Avellino ottiene il primo vantaggio al 4' sul 32-31, Livorno contrattacca, pur con Elliott in panchina con tre falli, tiene fino a 3'30” dalla fine ma poi subisce Vanderfol e Correlas e va al riposo sul 47-42. Il terzo tempo è quello decisivo: la difesa della Mabo si sfalda sotto i colpi di Avellino, ma quello che latita ancor di più è l'attacco tanto che nei terzi 10' di gioco i livornesi segnano solo un canestro su azione con Mc Leod che infila una tripla e gli altri 13 del parzialone di 37-16 sono realizzati tutti su tiro libero. Invano Banchi prova a ruotare tutti gli uomini a disposizione e a difendere a zona e pressing. La partita è praticamente finita qui. Il resto del tempo serve solo agli irpini per fare accademia.
MABO LIVORNO: Mc Leod 22, Parente 5, Cotani 4, Sambugaro 11, Elliott 13, Mutavdzic 12, Garri 7, Bertocci, Santarossa 10, Giachetti 1. All. Banchi
Arbitri: Grossi, Filippini e Nardecchia
Note: parziali 25-27; 47-42; 84-58. T/l Air 22/28; Mabo 28/37.
AVELLINO .— La Mabo gioca solo per 10' e subisce una dura lezione ad Avellino contro una squadra che è ancora in cantiere ma ha dimostrato di saper giocare in velocità e di avere molti giocatori dalle mani buone, soprattutto l'americano Brdaley e l'eterno Larry Middleton. Le pecche livornesi sono state equanimamente divise tra difesa ed attacco e Banchi dovrà meditare a lungo su questa dura lezione. Inizia bene la Mabo che spinge a grande velocità, ruba palle con Santarossa, difende bene e va avanti fino a 12 punti sul 3-15 con una tripla di Elliott. Ma qui Livorno si calma un po', Avellino manda dentro Middleton che sarà mortifero per gli amaranto. Sambugaro non riesce a tenerlo, la guardia ex senese mette dentro un 4 su 4 dalla linea dei tre punti e i padroni di casa risalgono a 15-17 con un parziale di 12-2. Livorno però non demorde, Banchi ruota molto i suoi uomini e con un canestro di Garri la Mabo chiude il primo periodo sul 25-27. Nel secondo periodo Avellino è più concreto, Livorno perde qualche palla di troppo e Avellino ottiene il primo vantaggio al 4' sul 32-31, Livorno contrattacca, pur con Elliott in panchina con tre falli, tiene fino a 3'30” dalla fine ma poi subisce Vanderfol e Correlas e va al riposo sul 47-42. Il terzo tempo è quello decisivo: la difesa della Mabo si sfalda sotto i colpi di Avellino, ma quello che latita ancor di più è l'attacco tanto che nei terzi 10' di gioco i livornesi segnano solo un canestro su azione con Mc Leod che infila una tripla e gli altri 13 del parzialone di 37-16 sono realizzati tutti su tiro libero. Invano Banchi prova a ruotare tutti gli uomini a disposizione e a difendere a zona e pressing. La partita è praticamente finita qui. Il resto del tempo serve solo agli irpini per fare accademia.