MC LEOD 6: è una matricola del campionato italiano, non brilla per gestione tattica e scelte di tiro, ma nel marasma amaranto chiude con 22 punti in 31 minuti e 5 palle recuperate. Ha conosciuto Larry Middleton, nato come lui a Canton, nell'Ohio. Un corso accelerato di esperienza.
SAMBUGARO 5: 1 su 5 da tre in 21 minuti anonimi, senza cuore. Subisce l'esplosività di Vanterpool e quando entra Middleton si vede sparare in faccia quattro missili dai 6,25. È un soldato, se la Mabo non gioca di squadra finisce per smarrirsi.
ELLIOTT 5: 8 punti nel primo quarto, dove sembra vivo e ispirato. Secondo e terzo fallo in due minuti (10' e 12') gli fanno saltare la mosca al naso e lo mandano in tilt. Non è più lui. Chiude con 13 punti in 26', 3 rimbalzi e 4 perse.
MUTAVDZIC 5,5: dopo quattro minuti ha già due falli, la prima martellata al delicato ingranaggio Mabo. Per rendere ha bisogno di ritmi bassi e servizi spalle a canestro, ma quando la partita diventa una folle corsa non si vede più. 7 rimbalzi, 5 rimbalzi e 2 assist in 26 minuti. Assiste attonito allo show del boscaiolo croato Grgurevic (17 rimbalzi e 7 recuperi).
SANTAROSSA 5 meno: 10 punti in 26' e il macigno di 7 palle perse. Subisce le scorribande e i canestri sul muso di Bryan Bracey, criniera alta come uno scooterista senza casco, autore della partita della vita. Irripetibile.
PARENTE 5: Banchi lo usa per 26', nel tentativo di mettere un po' di ordine e di stringere i bulloni della difesa.
GARRI 5: 18 minuti per tamponare i falli dei lunghi titolari. Non è in un momento felice.
COTANI 5: 21 minuti a cuocere dentro il minestrone amaranto.
GIACHETTI sv: lo scout ufficiale gli dà 5' di presenza, ma a occhio nudo sembrano di più. L'unica cosa buona è rivederlo in pista dopo la lunga fermata ai box. Aspettiamo che riprenda il ritmo partita.
re.mar.
SAMBUGARO 5: 1 su 5 da tre in 21 minuti anonimi, senza cuore. Subisce l'esplosività di Vanterpool e quando entra Middleton si vede sparare in faccia quattro missili dai 6,25. È un soldato, se la Mabo non gioca di squadra finisce per smarrirsi.
ELLIOTT 5: 8 punti nel primo quarto, dove sembra vivo e ispirato. Secondo e terzo fallo in due minuti (10' e 12') gli fanno saltare la mosca al naso e lo mandano in tilt. Non è più lui. Chiude con 13 punti in 26', 3 rimbalzi e 4 perse.
MUTAVDZIC 5,5: dopo quattro minuti ha già due falli, la prima martellata al delicato ingranaggio Mabo. Per rendere ha bisogno di ritmi bassi e servizi spalle a canestro, ma quando la partita diventa una folle corsa non si vede più. 7 rimbalzi, 5 rimbalzi e 2 assist in 26 minuti. Assiste attonito allo show del boscaiolo croato Grgurevic (17 rimbalzi e 7 recuperi).
SANTAROSSA 5 meno: 10 punti in 26' e il macigno di 7 palle perse. Subisce le scorribande e i canestri sul muso di Bryan Bracey, criniera alta come uno scooterista senza casco, autore della partita della vita. Irripetibile.
PARENTE 5: Banchi lo usa per 26', nel tentativo di mettere un po' di ordine e di stringere i bulloni della difesa.
GARRI 5: 18 minuti per tamponare i falli dei lunghi titolari. Non è in un momento felice.
COTANI 5: 21 minuti a cuocere dentro il minestrone amaranto.
GIACHETTI sv: lo scout ufficiale gli dà 5' di presenza, ma a occhio nudo sembrano di più. L'unica cosa buona è rivederlo in pista dopo la lunga fermata ai box. Aspettiamo che riprenda il ritmo partita.
re.mar.