ROSETO. E' bastato il successo contro la Skipper Bologna per dare una svolta al corso degli eventi in casa dell'Euro Roseto. La qualità che è emersa a Bologna è il carattere, condizione necessaria per coinvolgere il pubblico rosetano che da sempre pretende che lo spirito della squadra si riconosca nella passione di un'intera città. Anche per questo la trasferta odierna a Roma, sul campo dell'imbattuta Virtus, rischia di riportare in auge uno di quegli esodi che hanno segnato la storia recente del Roseto. Nell'impianto di piazza Apollodoro, infatti, sono annunciati circa 500 rosetani, la metà di due stagioni orsono, quando la Cordivari di Sheppard e Boni conquistò una delle vittorie più belle ma anche più del doppio di quanti, nella passata stagione, seguirono la squadra in occasione della gara di andata dei play off scudetto. A livello di cabala, poi, l'Euro ha vinto per due volte a Roma, anche se i protagonisti tendono a moderare gli entusiasmi. «Cerchiamo di restare con i piedi per terra», ammonisce il coach Melillo che per l'occasione porterà nei dieci lo yugoslavo Radosevic, guarito dal violento attacco febbrile che gli aveva impedito di debuttare a Bologna. «Così come non dovevamo abbatterci dopo la partita con Milano non dobbiamo esaltarci troppo ora», gli fa eco il ritrovato Moltedo. La gara Virtus Roma-Euro Roseto (diretta su Radio Capital) avrà inizio alle ore 18.15 e sarà diretta dalla triade Facchini-Pasetto-Pallonetto.
Intanto ha preso il via il progetto di coinvolgimento di tutte le realtà locali, sociali, culturali ed imprenditoriali voluto dal patron Amadio. Il primo passo è stato il coinvolgimento di oltre 1.700 studenti delle scuole elementari e medie per scegliere attraverso un concorso la nuova mascotte. I ragazzi dovranno consegnare gli elaborati entro il 4 ottobre e un'apposita giuria provvederà alla scelta della mascotte. In occasione della partita interna con Avellino saranno sorteggiate due classi di scolaresche che saranno invitate ad assistere alla gara in tribuna Vip.
Giorgio Pomponi
Intanto ha preso il via il progetto di coinvolgimento di tutte le realtà locali, sociali, culturali ed imprenditoriali voluto dal patron Amadio. Il primo passo è stato il coinvolgimento di oltre 1.700 studenti delle scuole elementari e medie per scegliere attraverso un concorso la nuova mascotte. I ragazzi dovranno consegnare gli elaborati entro il 4 ottobre e un'apposita giuria provvederà alla scelta della mascotte. In occasione della partita interna con Avellino saranno sorteggiate due classi di scolaresche che saranno invitate ad assistere alla gara in tribuna Vip.
Giorgio Pomponi