Fabriano, data per vittima predestinata, seppellisce la Virtus Bologna, sia pur malandata. L’Euro Roseto, in cantiere, sbanca la Skipper Bologna. La Mabo Livorno, giustiziera della Snaidero, perde di 28 ad Avellino. La Viola, avversaria odierna degli arancione, defraudata a Casalecchio si rifà con l’Oregon Cantù, quarta forza della scorsa serie A.
Dopo due turni, la Snaidero vola a Reggio Calabria dovendo già rincorrere.
«Piano, ma cresciamo e cerchiamo i primi 2 punti in classifica – ammette coach Fabrizio Frates –. Sarebbe bello vincere la prima di campionato in questo momento, ci aiuterebbe. Da martedì avremo le ultime due settimane piene per migliorarci e recuperare il tempo perduto, mettendoci bene insieme. Poi comincerà l’Uleb cup e ci sarà da giocare spesso. Vincere a Reggio ci darebbe serenità e ottimismo in vista di due gare complicate con Roma e a Siena. Dobbiamo compattarci, darci solidità in difesa e cercare la prima vittoria fuori, anche se è difficile. L’anno scorso abbiamo vinto solo due trasferte, a Milano e Treviso».
La Viola, giovedì, ha battuto l’Oregon al Pentimele.
«È partita bene. Con Cantù era avanti di 20. In casa Virtus Bologna aveva vinto, se non le avessero sgraffignato la gara. Nasce dalla fusione tra la spina dorsale di Verona, da dove arrivano l’allenatore Lardo, Rombaldoni e Ivory, e il nucleo di Reggio con Williams, Tomidy, Eubanks, Eze e Mazzarino. Ha aggiunto Cittadini e Lamma. È più organizzata di un anno fa, ma ha un po’ meno talento avendo perso Montecchia e Tucker. È più solida, quadrata e sta bene in campo».
Pericoli maggiori?
«Ha lunghi tiratori, pure Tomidy dal post alto. Williams è un 4-3 come Alexander. L’attaccante più pericoloso è Eubanks, esterno che gioca anche spalle a canestro come Thompson. Finora è l’unica squadra che, per pochi minuti, abbiamo visto giocare a zona 3-2 a Bologna e con Cantù».
Confermato che Stern giocherà perché c’è Tomidy?
«Decideremo domattina (oggi per chi legge, ndr) le rotazioni degli extracomunitari».
Frates, però, ha abbinato Alexander e Thompson e Mulaomerovic pare fuori discussione. La scelta dovrebbe essere fra Stern e Vujacic. Se dovesse stare ancora fuori Jeffrey, saprebbe di taglio specie ora che il gm Sarti ha rivelato che il suo visto non rientra fra i 4 contingentati quest’anno e, quindi, può essere rimpiazzato pure da un extracomunitario.
La Joventut Badalona, intanto, sostituisce Lugano nel girone A di Uleb cup della Snaidero. «È un gruppo da Eurolega» commenta Sarti. Con Ural Great, Fuenlabrada, Telekom Bonn e Gravelines Dukerque altre avversarie da affrontare rinunciando, al momento, a uno dei tre Usa non ha torto.
Oggi, però, coach Lardo attende a piè fermo la Snaidero. «La Viola non s’illuda – ammonisce – non giudichi Udine dai punti che non ha. Ha individualità di spicco, Mulaomerovic in testa. Zacchetti è bravo nel tiro da tre e può essere la sorpresa del torneo. Non sottovalutiamoli, vanificheremmo il successo su Cantù».
Lardo recupera Ivory, infortunato a Bologna, in quintetto al posto dell’italo - urugaiano Mazzarino e al fianco di Rombaldoni, Eubanks, Williams e Tomidy; con Eubanks guardia, la Viola fa giocare l’altro centro nigeriano Eze accanto all’irlandese. Palla a due alle 18.15 con Grossi, Anesin e Sardella arbitri e diretta su Radio Spazio 103.
Valerio Morelli
Dopo due turni, la Snaidero vola a Reggio Calabria dovendo già rincorrere.
«Piano, ma cresciamo e cerchiamo i primi 2 punti in classifica – ammette coach Fabrizio Frates –. Sarebbe bello vincere la prima di campionato in questo momento, ci aiuterebbe. Da martedì avremo le ultime due settimane piene per migliorarci e recuperare il tempo perduto, mettendoci bene insieme. Poi comincerà l’Uleb cup e ci sarà da giocare spesso. Vincere a Reggio ci darebbe serenità e ottimismo in vista di due gare complicate con Roma e a Siena. Dobbiamo compattarci, darci solidità in difesa e cercare la prima vittoria fuori, anche se è difficile. L’anno scorso abbiamo vinto solo due trasferte, a Milano e Treviso».
La Viola, giovedì, ha battuto l’Oregon al Pentimele.
«È partita bene. Con Cantù era avanti di 20. In casa Virtus Bologna aveva vinto, se non le avessero sgraffignato la gara. Nasce dalla fusione tra la spina dorsale di Verona, da dove arrivano l’allenatore Lardo, Rombaldoni e Ivory, e il nucleo di Reggio con Williams, Tomidy, Eubanks, Eze e Mazzarino. Ha aggiunto Cittadini e Lamma. È più organizzata di un anno fa, ma ha un po’ meno talento avendo perso Montecchia e Tucker. È più solida, quadrata e sta bene in campo».
Pericoli maggiori?
«Ha lunghi tiratori, pure Tomidy dal post alto. Williams è un 4-3 come Alexander. L’attaccante più pericoloso è Eubanks, esterno che gioca anche spalle a canestro come Thompson. Finora è l’unica squadra che, per pochi minuti, abbiamo visto giocare a zona 3-2 a Bologna e con Cantù».
Confermato che Stern giocherà perché c’è Tomidy?
«Decideremo domattina (oggi per chi legge, ndr) le rotazioni degli extracomunitari».
Frates, però, ha abbinato Alexander e Thompson e Mulaomerovic pare fuori discussione. La scelta dovrebbe essere fra Stern e Vujacic. Se dovesse stare ancora fuori Jeffrey, saprebbe di taglio specie ora che il gm Sarti ha rivelato che il suo visto non rientra fra i 4 contingentati quest’anno e, quindi, può essere rimpiazzato pure da un extracomunitario.
La Joventut Badalona, intanto, sostituisce Lugano nel girone A di Uleb cup della Snaidero. «È un gruppo da Eurolega» commenta Sarti. Con Ural Great, Fuenlabrada, Telekom Bonn e Gravelines Dukerque altre avversarie da affrontare rinunciando, al momento, a uno dei tre Usa non ha torto.
Oggi, però, coach Lardo attende a piè fermo la Snaidero. «La Viola non s’illuda – ammonisce – non giudichi Udine dai punti che non ha. Ha individualità di spicco, Mulaomerovic in testa. Zacchetti è bravo nel tiro da tre e può essere la sorpresa del torneo. Non sottovalutiamoli, vanificheremmo il successo su Cantù».
Lardo recupera Ivory, infortunato a Bologna, in quintetto al posto dell’italo - urugaiano Mazzarino e al fianco di Rombaldoni, Eubanks, Williams e Tomidy; con Eubanks guardia, la Viola fa giocare l’altro centro nigeriano Eze accanto all’irlandese. Palla a due alle 18.15 con Grossi, Anesin e Sardella arbitri e diretta su Radio Spazio 103.
Valerio Morelli