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L’Air è pronta a «bersi» anche la Skipper

Tre giorni dopo la sonante vittoria ottenuta ai danni della Mabo Livorno, l'Air Scandone Avellino ritorna oggi in campo al Paladelmauro per affrontare la Skipper Bologna. La gara avrà inizio alle 18 e 15, e sarà diretta da Lamonica, Sabetta e Di Modica. L'Air dovrà partire dalle cose buone messe in campo contro i labronici per cercare di battere i bolognesi. «Dalla gara contro Livorno - afferma coach Markovski - dobbiamo sicuramente prendere la difesa, la pressione sul pallone, i rimbalzi non concessi agli avversari sotto il nostro canestro, e dovremo ripetere i tiri in contropiede. Insomma dovremo ripetere un bel pezzo della gara contro la Mabo». L'Air dovrà anche evitare di commettere troppi falli, come è accaduto, forse perché la partita era già vinta, nell'ultimo quarto. «Sicuramente - prosegue il coach macedone -, ma c'era la voglia di avere un'aggressività esasperata e soprattutto, giocando con nove giocatori, ci è permesso di avere quella aggressività. Dobbiamo comunque migliorare nel nostro gioco difensivo. Se non vogliamo rinunciare all'aggressività, e migliorare la tecnica individuale nell'uno contro uno».
La Skipper è reduce da due sconfite consecutive nelle prime due gare, evento che non accadeva dal lontanissimo '82/83. Ed è per questo che la squadra di Boniciolli, che avrà per la prima volta a disposizione anche il ceco Lubon Barton, ala 22enne di 200 cm., ex Valparaiso University, verrà ad Avellino con la ferma intenzione di cancellare lo zero in classifica. «Mi dispiace che non hanno esercitato l'opzione scontata di vincere contro Roseto - continua Markovski -. È per questo che noi dovremo tener presente il loro stato d'animo e fin dall'inizio far vedere che siamo pronti a combattere».
In settimana sia Savic che Kovacic hanno cercato di infondere fiducia alla squadra, alimentando la voglia di riscatto dei giocatori. E per l'Air sarà dunque importante evitare che Pozzecco e compagni ritrovino la fiducia in se stessi, stroncando sul nascere le fonti del loro gioco. «Pozzecco e Basile sono individualmente i più pericolosi - conclude Markovski - ma poi ci sono anche Skelin e Kovacic. Non abbiamo preparato ”trappole” particolari, ma cercheremo di limitare i loro lunghi, perchè fermare i piccoli che sono lontano da canestro ed hanno palla in mano è un po’ difficile. Dobbiamo stare attenti a Pozzecco e Basile individualmente, e se ci sarà bisogno di intrappolare i lunghi, non ci tireremo indietro».
L'Air è dunque pronta ad affrontare la Skipper, che oggi fa un po’ meno paura degli altri anni. Middleton e compagni sono dunque pronti ad offrire ai propri supporter la prima vittoria contro la Fortitudo (0/4 il computo degli scontri diretti). La vittoria contro Livorno porterà al Paladelmauro sicuramente più tifosi, ed i ritardatari e gli indecisi potranno anche sottoscrivere ancora l'abbonamento, il cui costo sarà decurtato del rateo della gara già giocata.
Franco Marra
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