STAVOLTA Boscia Tanjevic potrebbe almeno distendere un sorrisaccio, ma c´è, pure nel giorno della vittoria, la nuvola nera dei guai clinici che non abbandona mai il suo cielo. Più che la botta al costato di Sekularac, che comunque, per il dolore, l´ha tolto di mezzo nella ripresa, preoccupa casa Virtus il colpo al ginocchio subìto nel finale da David Andersen. Starà fermo 3-4 giorni, poi lo guarderanno, ma stavolta Tanjevic annuncia che verrà cercato qualcosa sul mercato, almeno per allenarsi. Anche i pochi minuti fragili di Miralles devono aver spinto su questa direzione.
Sulla partita, ecco Boscia. «Sono soddisfatto della prova della squadra, perché Napoli, in questo momento, sta meglio di noi, e noi abbiamo fatto una partita degna. Mi è piaciuto il dominio a rimbalzo, è stato lì che li abbiamo schiacciati, e i 5 offensivi di Frosini sono stati determinanti. Abbiamo ancora troppe palle perse, ma qualche passo avanti l´ho visto, ed è inutile che dica che Rigaudeau è stato una chiave per la vittoria, col suo carisma e il suo senso di organizzazione del gioco». Spende due parole anche per Bell, che una quantità la fornisce sempre. «Charlie ha segnato punti importanti quando ce n´era bisogno, e non ha avuto paura di prendersi i tiri decisivi».
Sulla partita, ecco Boscia. «Sono soddisfatto della prova della squadra, perché Napoli, in questo momento, sta meglio di noi, e noi abbiamo fatto una partita degna. Mi è piaciuto il dominio a rimbalzo, è stato lì che li abbiamo schiacciati, e i 5 offensivi di Frosini sono stati determinanti. Abbiamo ancora troppe palle perse, ma qualche passo avanti l´ho visto, ed è inutile che dica che Rigaudeau è stato una chiave per la vittoria, col suo carisma e il suo senso di organizzazione del gioco». Spende due parole anche per Bell, che una quantità la fornisce sempre. «Charlie ha segnato punti importanti quando ce n´era bisogno, e non ha avuto paura di prendersi i tiri decisivi».
Fonte: La Repubblica