REGGIO - CALABRIA – La Viola vince una sfida, per lunghi tratti, dominata e conferma quanto di positivo aveva già fatto vedere contro l’Oregon Cantù. Frates manda in campo Mulaomerovic, Mian, Thompson, Alexander e Stern e l’avvio di gara è equilibrato. Al 4’ un primo break (4-10) arriva da una schiacciata di Stern e da una successiva bomba di Thompson. La reazione della Viola è immediata con la spinta determinante di Eubanks, tanto che Fabrizio Frates fa ricorso al time - out.
I reggini allungano la loro difesa, ma Mulaomerovic dimostra di non soffrire la pressione di Lamma, nel frattempo subentrato a Rombaldoni. I giochi a due della Snaidero spaccano la difesa di casa, con Cittadini e Tomidy che già nel primo quarto sono gravati di falli e subito richiamati in panca. Williamas ed Eze non fanno certo rimpiangere i compagni, ma il quintetto friulano sa ribattere colpo su colpo tanto che la frazione si chiude sul punteggio di 23-22.
Ancora Thompson mette a segno il canestro dell’ulteriore, momentaneo sorpasso. La Viola porta spesso vicino a canestro Williams, che Zacchetti non riesce ad anticipare. Li Vecchi sorprende la zona dei reggini con un tiro dall’angolo, ma anche sul penetra e scarica operato da Mulaomerovic il quintetto di Lardo dimostra di trovarsi a mal partito, con Mian e Zacchetti che permettono di allungare il vantaggio: 25-33 al 14’. È sempre Williams che s’incarica di ricucire lo strappo e di fare canestro anche su secondo tiro: 30-35.
La Snaidero mette a nudo la poca aggressività della difesa di casa, pur se non sa infliggere la svolta decisiva alla sfida permettendo alla Viola di rimettersi in corsa. Al 18’ arriva il pareggio (39-39) di Williams, mentre Rombaldoni (3 falli) lascia di nuovo la regia a Lamma, con la Viola che chiude a metà gara sul 45-39.
Il terzo periodo comincia sotto il segno di Eze ed Eubanks che permettono alla Viola di prendere il largo (61-48, al 26’), nonostante Mian lotti con notevole orgoglio e Cantarello sia mandato sul parquet per dare maggiore consistenza sotto le plance. Al 29’ (70-52) la Viola arriva a +18, con la Snaidero che pare impietrita.
Nella frazione conclusiva, i friulani potrebbero approfittare del calo di tensione dei locali (2’38’’ senza canestro su azione), mentre Mulaomerovic commette il quarto fallo in attacco. Frates reimpiega Mian e Stern per provare a limitare i danni (77-52 al 34’), ma il ritmo dei calabresi stronca ogni illusione degli ospiti, mentre la Snaidero fa vedere di non possedere il benché minimo spirito di gruppo.
La Viola si conferma sorpresa d’inizio stagione, mentre gli udinesi hanno molto da lavorare per affinare gli schemi e completare l’amalgama, per cui a fine gara appare evidente l’imbarazzo del coach.
Franco Pellicanò
Viola-Udine 94-70
VIOLA REGGIO CALABRIA: Rombaldoni 9 (3/6, 1/4), Ivory 14 (4/7, 1/4), Eubanks 17 (6/10, 1/3), Cittadini 7 (3/4), Tomidy 10 (5/8); Eze 16 (8/10), Lamma (0/2, 0/1), Williams 11 (4/4, 1/1), Mazzarino 8 (1/1, 1/3), Anspach 2 (1/2). All.: Lardo. SNAIDERO UDINE: Mulaomerovic 16 (1/5, 4/7), Mian 10 (3/3, 1/2), Thompson 15 (4/7, 1/4), Alexander 5 (1/6, 0/2), Stern 10 (5/7); Li Vecchi 9 (2/3, 0/1), Cantarello (0/1), Zacchetti 5 (1/1, 1/2). Ne: Munini e Confente. All.: Frates. ARBITRI: Grossi-Anesin-Sardella. NOTE: parziali 23-22, 45-39, 74-52. Tiri liberi: Viola 9/13, Udine 15/23. Tiri da due: Viola 35/54, Udine 17/33. Tiri da tre: Viola 5/16, Udine 7/18. Rimbalzi: Viola 39 (Eze, Eubanks 8), Udine 23 (Stern 8). Assist: Viola 16 (Rombaldoni 5), Udine 7 (Mulaomerovic 4). Palle recuperate: Viola 22 (Lamma 6), Udine 16 (Stern 4). Nessun uscito per cinque falli. Spettatori: 3.000 circa.
I reggini allungano la loro difesa, ma Mulaomerovic dimostra di non soffrire la pressione di Lamma, nel frattempo subentrato a Rombaldoni. I giochi a due della Snaidero spaccano la difesa di casa, con Cittadini e Tomidy che già nel primo quarto sono gravati di falli e subito richiamati in panca. Williamas ed Eze non fanno certo rimpiangere i compagni, ma il quintetto friulano sa ribattere colpo su colpo tanto che la frazione si chiude sul punteggio di 23-22.
Ancora Thompson mette a segno il canestro dell’ulteriore, momentaneo sorpasso. La Viola porta spesso vicino a canestro Williams, che Zacchetti non riesce ad anticipare. Li Vecchi sorprende la zona dei reggini con un tiro dall’angolo, ma anche sul penetra e scarica operato da Mulaomerovic il quintetto di Lardo dimostra di trovarsi a mal partito, con Mian e Zacchetti che permettono di allungare il vantaggio: 25-33 al 14’. È sempre Williams che s’incarica di ricucire lo strappo e di fare canestro anche su secondo tiro: 30-35.
La Snaidero mette a nudo la poca aggressività della difesa di casa, pur se non sa infliggere la svolta decisiva alla sfida permettendo alla Viola di rimettersi in corsa. Al 18’ arriva il pareggio (39-39) di Williams, mentre Rombaldoni (3 falli) lascia di nuovo la regia a Lamma, con la Viola che chiude a metà gara sul 45-39.
Il terzo periodo comincia sotto il segno di Eze ed Eubanks che permettono alla Viola di prendere il largo (61-48, al 26’), nonostante Mian lotti con notevole orgoglio e Cantarello sia mandato sul parquet per dare maggiore consistenza sotto le plance. Al 29’ (70-52) la Viola arriva a +18, con la Snaidero che pare impietrita.
Nella frazione conclusiva, i friulani potrebbero approfittare del calo di tensione dei locali (2’38’’ senza canestro su azione), mentre Mulaomerovic commette il quarto fallo in attacco. Frates reimpiega Mian e Stern per provare a limitare i danni (77-52 al 34’), ma il ritmo dei calabresi stronca ogni illusione degli ospiti, mentre la Snaidero fa vedere di non possedere il benché minimo spirito di gruppo.
La Viola si conferma sorpresa d’inizio stagione, mentre gli udinesi hanno molto da lavorare per affinare gli schemi e completare l’amalgama, per cui a fine gara appare evidente l’imbarazzo del coach.
Franco Pellicanò
Viola-Udine 94-70
VIOLA REGGIO CALABRIA: Rombaldoni 9 (3/6, 1/4), Ivory 14 (4/7, 1/4), Eubanks 17 (6/10, 1/3), Cittadini 7 (3/4), Tomidy 10 (5/8); Eze 16 (8/10), Lamma (0/2, 0/1), Williams 11 (4/4, 1/1), Mazzarino 8 (1/1, 1/3), Anspach 2 (1/2). All.: Lardo. SNAIDERO UDINE: Mulaomerovic 16 (1/5, 4/7), Mian 10 (3/3, 1/2), Thompson 15 (4/7, 1/4), Alexander 5 (1/6, 0/2), Stern 10 (5/7); Li Vecchi 9 (2/3, 0/1), Cantarello (0/1), Zacchetti 5 (1/1, 1/2). Ne: Munini e Confente. All.: Frates. ARBITRI: Grossi-Anesin-Sardella. NOTE: parziali 23-22, 45-39, 74-52. Tiri liberi: Viola 9/13, Udine 15/23. Tiri da due: Viola 35/54, Udine 17/33. Tiri da tre: Viola 5/16, Udine 7/18. Rimbalzi: Viola 39 (Eze, Eubanks 8), Udine 23 (Stern 8). Assist: Viola 16 (Rombaldoni 5), Udine 7 (Mulaomerovic 4). Palle recuperate: Viola 22 (Lamma 6), Udine 16 (Stern 4). Nessun uscito per cinque falli. Spettatori: 3.000 circa.