POZZUOLI – La massima serie solo sfiorata con Messina, Lamarr Greer l'ha toccata con la Pompea Napoli, avversaria tra due giorni della Viola. Il play di colore nella città dello Stretto era riuscito a trovare l'ambiente e gli stimoli giusti per esprimersi ai massimi livelli. Lo scorso anno ha contribuito all'ottimo campionato di Messina con 19,4 punti di media, uno score che lo ha posto tra i migliori play in assoluto di Legadue e gli è valso la chiamata di Napoli. L'importante riconoscimento non ha fatto però dimenticare al giocatore la felice esperienza vissuta sullo Stretto. Un ricordo d'attualità in vista dell'anticipo di sabato contro la Viola (diretta dalle ore 18 su Raitre del terzo e quarto tempo): «Anche se sono a Napoli e penso soprattutto alle sorti della mia nuova squadra, accolgo con piacere le notizie provenienti da Messina. Sono contento che la mia ex squadra abbia cominciato molto bene il nuovo campionato. Ha in Oliver un giocatore importante che già si è segnalato per il numero di punti realizzati». Greer non riesce comunque a nascondere un cruccio: «Lo scorso anno mi è dispiaciuto non aver vinto il campionato. Ora però la squadra messinese è ripartita bene e mi fa piacere soprattutto per l'allenatore». E ieri sera un movimento di mercato ha coinvolto il club campano. L'ex neroarancio Leandro Palladino è stato ceduto a sorpresa agli spagnoli del Tau Vitoria.