Si avvicina, per l'Air Avellino, la delicata trasferta di Roseto e si intensifica, per gli uomini di coach Markovski, il lavoro in palestra. Tanto più che nel roster irpino, anche ieri, figuravano due assenti di notevole importanza: Vanterpool e Middleton. Ma mentre per il primo i tempi di recupero dall'infortunio si prevedono ancora lunghi, per l'ex guardia pesarese il ritorno in campo è previsto per questo stesso pomeriggio, dopo i due giorni di permesso negli States. E così Middleton, in terra abruzzese, sarà regolarmente tra i dieci convocati. E siccome coach Markovski tiene molto al sostegno dei proprio tifosi, in quel di Roseto non mancherà la presenza dei sostenitori irpini. Il pullman organizzato dagli Original Fans non è stato ancora riempito, ma in molti stanno già organizzando la trasferta in automobile. La sfida tra Avellino e Roseto è ormai diventata una classica del nostro campionato ed è, per questo, molto sentita da entrambe le tifoserie. Nella cittadina abruzzese, poi, in questi giorni il morale è particolarmente alto grazie alle due vittorie consecutive ottenute dall'Euro in campionato. Anche coach Phil Melillo, solitamente poco avvezzo ai facili entusiasmi, lascia trasparire, per un attimo, tutta la propria soddisfazione. "Quando sbanchi Bologna e Roma - dichiara il tecnico rosetano - il morale non può che essere alto! Dovremo, però, continuare a giocare con grande umiltà ed a volare basso, soprattutto alla vigilia di una partita importante come quella con Avellino". Melillo teme molto la formazione irpina, nonostante la sconfitta con la Fortitudo. "Può capitare a chiunque - spiega - di incappare in una prestazione negativa. Ma l'Air ha i giocatori giusti per riscattarsi. So che domenica non giocherà Vanterpool, ma Markovski potrà ugualmente contare su due grossi cannonieri come Bracey e Middleton. Quest'ultimo, poi, lo conosco molto bene perché l'ho avuto a Siena. E poi Avellino ha dei lunghi molto temibili, come Jelic e quel Grgurevic che, contro la Skipper, ha tirato giù 17 rimbalzi. Lui è un giocatore molto tosto e, nel complesso, credo che l'Air sia una squadra abbastanza completa. Senza contare che è ben allenata. E poi credo possa capitare di perdere contro la Fortitudo"! Già, però Pozzecco e soci, contro Roseto, hanno dovuto issare bandiera bianca. Ed in casa, per giunta! Una prova in più di quanto sia competitivo il roster di Phil Melillo. "Abbiamo battutto la Skipper, ma non abbiamo armi segrete - scherza il coach abruzzese -. In quella partita abbiamo solo difeso molto bene. Contro l'Air tenteremo di giocare altrettanto bene e di fare nostri i due punti. E poi per me, quando giochiamo contro Avellino, è sempre un'occasione speciale. Io ho origini irpine, visto che i miei nonni sono nati a Teora".
Raffaele Giusto
Raffaele Giusto
