SIENA — I complimenti sono letteralmente piovuti. Nella chat che ha visto protagonista ieri pomeriggio Vrbica Stefanov i tifosi della Mens Sana hanno espresso tutto il loro affetto per il «play più forte d'Europa», chiedendo con insistenza la data del suo rientro.
E lui ha assicurato: «Contro Udine, o al massimo contro la Fortitudo». Ovvero, tra otto giorni, al PalaSclavo contro il team di Fratres, oppure il 20 ottobre a Bologna, per la sesta giornata di andata. Saltando quasi sicuramente l'esordio casalingo di Eurolega, giovedì prossimo contro i lituani dello Zalgiris.
Il recupero di Stefanov è diviso in due fasi: quello atletico e quello tattico. Perché per un play maker, soprattutto per un play maker, rientrare e prendere in mano la squadra non è cosa così semplice.
Lo abbiamo visto lo scorso anno dopo l'infortunio alla mano che mise ko il macedone per due mesi. Ma questa volta le cose saranno più facili: Stefanov è convinto.
«Si, la squadra di quest'anno è composta da giocatori con grandi doti offensive e quindi sarà più facile, per me, trovare la giusta intesa. Per la difesa, poi, non ci sono problemi. Ormai i movimenti che vuole il coach li conosco». Un pensiero anche a Milenko Topic: «Parlo con lui tutti i giorni perchè è un mio grande amico, un giocatore fantastico e mi dispiace tanto che non sia con me in questa squadra in questo momento. Sta aspettando risposte da alcuni clubs, spero che chiuda al più presto una trattativa».
E lui ha assicurato: «Contro Udine, o al massimo contro la Fortitudo». Ovvero, tra otto giorni, al PalaSclavo contro il team di Fratres, oppure il 20 ottobre a Bologna, per la sesta giornata di andata. Saltando quasi sicuramente l'esordio casalingo di Eurolega, giovedì prossimo contro i lituani dello Zalgiris.
Il recupero di Stefanov è diviso in due fasi: quello atletico e quello tattico. Perché per un play maker, soprattutto per un play maker, rientrare e prendere in mano la squadra non è cosa così semplice.
Lo abbiamo visto lo scorso anno dopo l'infortunio alla mano che mise ko il macedone per due mesi. Ma questa volta le cose saranno più facili: Stefanov è convinto.
«Si, la squadra di quest'anno è composta da giocatori con grandi doti offensive e quindi sarà più facile, per me, trovare la giusta intesa. Per la difesa, poi, non ci sono problemi. Ormai i movimenti che vuole il coach li conosco». Un pensiero anche a Milenko Topic: «Parlo con lui tutti i giorni perchè è un mio grande amico, un giocatore fantastico e mi dispiace tanto che non sia con me in questa squadra in questo momento. Sta aspettando risposte da alcuni clubs, spero che chiuda al più presto una trattativa».